«Nella rivolta dei Tir — ha affermato il segretario della Cei, monsignor Mariano Crociata — c’è da cogliere il disagio sociale di cui soffrono in particolare le regioni del Sud». Crociata invita a «raccogliere l’espressione di questo disagio», ma precisa che «ciò non legittima gli abusi che mettono in pericolo la vita della collettività».