La quale ha affermato che le "sembra una mancanza di rispetto nei confronti del Sindaco uscente" fare le primarie all'interno del Pdl. Proviamo ad analizzare i fatti: la candidatura a Sindaco di Marsala, dell'avv. Carini, è stata immaginata e sostenuta, con grande forza e convinzione, proprio dall' On. Adamo. E fin qua, non c'è nulla di strano o di incoerente con ciò che è stato dichiarato ieri, da lei stessa. L'incoerenza nasce dal fatto che, nel corso di questi ultimi cinque anni, l'on. Adamo ha dichiarato sui giornali, nelle televisioni e in pubblica piazza che lo sbaglio più grande che ha commesso nella sua carriera politica è stato proprio quello di aver fatto eleggere Carini sindaco. E ne è così tanto convinta, che continua ancora a chiedere scusa ai cittadini marsalesi. Ed ecco perchè, leggendo la sua dichiarazione, intrisa di premura e di cortese attenzione verso il sindaco uscente, chiunque sarà rimasto sorpreso. Eppure, devo confessarle che io non faccio parte di questa categoria. Non sono affatto sorpreso del fatto che l'on. Adamo continui a cambiare ripetutamente idea su tutto e su tutti. Non sono sorpreso del suo atteggiamento, sempre più provocatorio e sempre meno concreto, in termini di realizzazioni per la nostra città. Non sono neppure sorpreso del fatto che annunci, di essere intenzionata, a "lanciare tanti giovani e una nuova classe dirigente". Mi chiedo,invece, se sia credibile oggi, dopo un'intera carriera politica, raggiungere tale risultato, finora mai realizzato e solo dichiarato. Pongo questa domanda, perchè non sono riuscito ancora a capire se il suo partito, a Marsala, abbia o no un movimento giovanile,dal momento che a tutti i confronti televisivi, cui abbiamo preso parte, non c'è stato alcun segnale di vita (come lei stesso direttore potrà confermare). Non sono sorpreso del fatto che lei stessa, e altri politici altrettanto poco coerenti, dichiari che l'antiberlusconismo è un valore, al punto da immaginarlo come possibile punto di incontro per un'alleanza tra vari partiti. Parlo di incoerenza proprio perché , costoro, dimenticano il loro percorso politico. E se hanno potuto ricoprire quei ruoli, ed ancora ne ricoprono lo devono proprio al presidente Berlusconi; all'opportunità di aver fatto parte di Forza Italia prima e del Pdl poi. Questa però è un'altra storia. Per capirlo basta leggere la dichiarazione dell'on. Adamo, la quale invoca, a sostegno della sua candidatura a sindaco di Marsala, l'aiuto della sinistra riformista e progressista! E aggiunge che la stella polare di questa alleanza, oltre al già citato antiberlusconismo, dovrebbe essere il cambiamento storico della politica siciliana. Noi giovani, (ed anche i più maturi!) ad essere sinceri, fino a questo momento, di cambiamenti storici dei neo antiberlusconiani, abbiamo visto solo quelli continui di "casacca". E' pur vero che ciascuno, nella propria vita, è libero e ha pieno diritto di cambiare idea. Magari la dichiarazione di ieri, sulle primarie del pdl, poteva alludere ad un ripensamento, dell'on. Adamo, sull'amministrazione Carini, e ad un desiderio inconfessato di riproporlo come Sindaco. Conoscendola, tutto è possibile, dal fatto che pensi di intervenire nelle decisioni degli altri partiti, a quello che si penta di essersi pentita! Concludo dicendo che le primarie hanno un grandissimo valore politico. Danno l'opportunità alla base di un partito, agli elettori, ai liberi cittadini di essere parte attiva della vita politica. Sono un fattore di democrazia e di trasparenza. Il confronto fra programmi, idee, anziché quello fra i nomi, sono l'ultima possibilità che ha la politica per riconquistare credibilità. La scelta delle primarie è stata indicata, a livello nazionale, dal segretario del Pdl Angelino Alfano,e prevede, da regolamento, la possibilità che un sindaco uscente, senza la necessità di raccogliere alcuna firma, possa parteciparvi. L'antipolitica è nata proprio perché qualcuno non era, e continua a non essere, abituato al dialogo, al confronto, e all'ascolto, bensì soltanto ad imporre il proprio punto di vista. L'antipolitica è il desiderio di avere una buona politica, e le primarie sono lo strumento migliore per accorciare la distanza tra la politica e la vera società civile. Una nuova classe dirigente ha il dovere di proporre progetti di buona amministrazione, lasciando, alle proprie spalle,un passato che ci ha fatto dimenticare, per molti aspetti, l'orgoglio di vivere in questa città. Ed i giovani del PdL in queste prossime settimane lo faranno, e siamo certi che la Marsala che vuol rinascere ci seguirà .
Aldo Fratelli
Direttivo Regionale Giovane Italia