Primo congresso provinciale del Pdl di Trapani. L'intervento di Paolo Ruggieri

Intanto un cordiale saluto a tutti i partecipanti a questo Congresso ed un particolare benvenuto al mio concittadino ed ex compagno di scuola On. Ignazio ABRIGNANI, chiamato a presiedere questa assise.

Celebriamo il I° Congresso Provinciale di un partito ancora giovane ed in fase di organizzazione, dopo una campagna di tesseramento che ha fatto registrare, sotto la spinta del Presidente BERLUSCONI e del Segretario ALFANO, oltre un milione e duecentomila adesioni.

E’ un momento particolarmente delicato per il nostro partito, che può ancora vantarsi di essere il primo in Italia, essendo il responso delle urne l’unico a fare testo e non i sondaggi; ma per aspirare a rimanere tale dobbiamo “rimboccarci le maniche” e percorrere, tutti nella stessa direzione, giovani ed adulti, la strada maestra, quella del contatto e del confronto costante con la gente, comprendendone le esigenze, trovando ed attuando le soluzioni migliori per una ripresa economica e per l’ulteriore sviluppo del nostro territorio.

Il PDL, fino a prova contraria, è di gran lunga il primo partito anche in provincia di Trapani ed in vista delle prossime elezioni amministrative è chiamato ad aggregare intorno a se una coalizione politica capace di conquistare il consapevole consenso dei cittadini e di realizzare programmi concreti e fattibili, a vantaggio delle comunità locali.

Non è tempo di divisioni. Io voglio un partito che sappia conquistare, anche con difficoltà, valori e forza di unità, per accrescere la sua autostima ed il consenso convinto e deciso della gente.

Io amo la Politica che sappia costruire sempre e demolire mai, che sia “per” e non “contro”, che sappia sorridere al suo interno per poter sorridere a viso aperto con i suoi elettori.

Io mi sono impegnato e voglio continuare ad impegnarmi coerentemente per una Politica e per un partito che sappiano comprendere e vivere quotidianamente i problemi della gente, provando a risolverli, con un impegno capace di agire sinergicamente nel superiore interesse della collettività.

Per questi ideali mi sono battuto e continuerò a battermi, per accrescere amicizie, smussare angoli, evitare incomprensioni ed andare avanti, con l’orgoglio di essere partecipi di una azione per la crescita del nostro Paese, dal centro alla periferia.

Per l’affermazione di questi princìpi ho operato e continuerò ad operare in Politica, onorato di essere stato chiamato a capeggiare una lista congressuale, con un gruppo di amici, guidati dal Senatore Antonio d’ALI’, che sono fiducioso vorranno condividere i miei profondi e meditati ideali.

Mi spiace che non siamo stati capaci di celebrare, alla vigilia del voto amministrativo, un Congresso realmente unitario e seppur dialettico, ma resta ferma la convinzione di continuare a lottare ed a vincere per il nostro Paese, per la nostra amata Sicilia, per la nostra splendida provincia, per i nostri Comuni, che hanno bisogno di ricevere dai partiti, non solo dal nostro, prospettive di sicurezza, linearità di comportamenti e coerenti azioni per un corretto rapporto tra la Politica ed i Cittadini.

Chi vincerà questo Congresso sappia che deve mettersi al servizio del partito, assumendo tutte le decisioni necessarie ed opportune per il rilancio dell’azione del PDL in vista delle elezioni del Maggio prossimo, ricercando una ampia convergenza programmatica, senza steccati e personalismi, nel supremo interesse delle collettività che vanno amministrate.

Per questo, auspicando una rinnovata unità, mi sento di gridare viva il Popolo della Libertà, viva il PDL della provincia di Trapani, viva la nuova Politica nel solco delle buone tradizioni.

Avv. Paolo RUGGIERI - Assessore Provincia Regionale di Trapani