È la solita vecchia storia di cui parlava Arbasino. Da giovane promessa a solito stronzo, per finire a venerato maestro. La parabola dello scrittore è amara quanto vera. Ma cosa succede se le tre stagioni dello scrivere s’incarnano in tre distinti personaggi? Prendete un ingenuo Esordiente a cui il successo ha dato alla testa, uno Scrittore affermato con qualche problema in famiglia, un Maestro al tramonto con gli acciacchi dell’età e fateli arrivare in finale al Premio letterario più ambito del Paese. Sono narcisi, vanitosi, cinici. Filippo Bologna torna con un divertente romanzo ricco di colpi di scena, un apologo sulla vanità, una commedia nera, corale e dissacrante sui vizi della società letteraria, che sono poi gli stessi della società italiana.
Cosa sono disposti a fare pur di vincere? Quanto lontano si possono spingere?
E l’immortalità, si può pagare con la vita stessa?
Filippo Bologna è nato a San Casciano dei Bagni nel 1978. Il suo romanzo d’esordio Come ho perso la guerra, Premio Fiesole, Premio Bagutta Opera Prima, è uscito in Inghilterra per la Pushkin Press. Collabora con le pagine toscane dela Repubblica.
“Difficile dire come mai si fosse svegliato tanto presto, forse un brutto sogno, magari solo un po’ di tensione in vista della Finale del Premio. Perché non vi tragga in inganno il fatto di vederlo in mutande e maglietta su un terrazzo di Roma in questo sfolgorante mattino di fine primavera. Il giovane è scrittore, scrittore esordiente, per cui non si offenderà se lo chiamiamo così (del resto tutti lo chiamano così). E L’Esordiente in quanto tale ha scritto e pubblicato un solo romanzo, che però è andato dritto a segno. Non occorre certo averlo letto per capire da subito che è uno di quei libri che resteranno, uno di quei romanzi che si scrivono una volta nella vita, l’opera di un giovane che sembra già maturo, come la critica non ha mancato di cogliere. Insomma, qua siamo davanti a un mezzo capolavoro, altrimenti non si capisce come avrebbe fatto a entrare nella terna dei finalisti del Premio Letterario più antico e prestigioso del Paese.”
Collana:Fandango Libri
Pagine: 310
Prezzo: 16,50 €
ISBN: 9788860442611
Data di pubblicazione: 2 Aprile 2012