L'ingresso di forze e soggetti, senza alcuna vicinanza politica e senza una vera approvazione da parte della base del partito stesso, hanno portato indietro di decenni l’orologio della politica marsalese .
Tanti i motivi di disagio, di insoddisfazione e di rammarico, a fronte di un risultato elettorale inatteso ma certamente degno di considerazione, che mi hanno portato a questa decisione.
Considerazione che non c’è stata da parte di nessun locale rappresentante del partito e ancor meno da parte del candidato a Sindaco di Marsala dott. Salvatore Ombra, che io ho sostenuto fedelmente perché impostomi dal partito, e fatto votare dai miei 275 amici elettori.
La totale noncuranza del dott. Ombra nei confronti di un candidato che con il suo contributo ha determinato il 12% dei voti di lista del PDL consentendo il raggiungimento del quorum del 5% e favorendo, quindi, l’ingresso in consiglio comunale di due candidati, mi ha deluso più di tutti, perché lui possiede lo spessore culturale per poter affrontare battaglie grandi come questa. Nonostante ciò, non penso che abbia agito in malafede, ma questo non giustifica la sua indifferenza, che abbinata alle sue capacità si trasforma in una colpa imperdonabile.
Oggi la scarsità di proposte politiche è evidente, il partito cui ho dato tutto me stesso viene vissuto, non più come un luogo di confronto in cui selezionare idee e uomini migliori per il bene comune, bensì come luogo in cui la prova muscolare fatta di voti e tessere è l'unico dogma a cui far riferimento.
Ho aderito da subito e con grande speranza al progetto del PDL, contribuendo a fondare a Marsala il Coordinamento Comunale e onorandomi delle cariche all'interno del Consiglio Comunale e nel Coordinamento Cittadino.
Ho taciuto per troppo tempo, fedele all'insegnamento del mio riferimento politico che è l’Assessore Paolo Ruggieri , cui va tutta la mia stima e amicizia, nel rispetto del partito.
Sono tante le questioni su cui il PDL ha evitato di effettuare analisi interne e di prendere posizione pubbliche, come il silenzio che ha accompagnato le dimissioni dell’On. Franca Buccellato.
La politica con la P maiuscola deve dare un colpo di reni e ritornare a parlarsi e a trovare soluzioni per il futuro di questa città.
Io ho voglia di far politica per il bene della città, credo di poter fornire un supporto di idee per il bene comune.
Rimanendo comunque disponibile per qualsiasi chiarimento, con la presente comunico le mie dimissioni dal partito e dal gruppo consiliare ancora in carica fino all’insediamento della nuova amministrazione.
MMarsala, 16 maggio 2012 CORDIALI SALUTI
INININO IENNA