Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/05/2012 04:58:59

A Castelvetrano "enigmatici" manifesti contro Matteo Messina Denaro

Il primo significa “Non esiste”, il terzo significa “Non appartiene”, il secondo  può essere una congiunzione (sempre in termini matematici). “Non esiste e non ci appartiene”, dunque. Più chiara la seconda parte della didascalia: “Sto merda!”. Si è svegliata così, alla vigilia del turno di ballottaggio delle elezioni amministrative, Castelvetrano. Con questi manifestini apparsi un po’ dappertutto.
Il messaggio, come sempre, ha attratto decine di curiosi, che hanno cercato di interpretarlo. Secondo alcuni, in realtà è un messaggio è in codice che vuole dire che tutto appartiene a Messina Denaro, secondo la maggioranza è un invito alla ribellione in una città, Castelvetrano, che vive sempre un rapporto sul filo della tensione con il nuovo capo di Cosa Nostra.
Proprio qualche giorno fa, lo scorso 26 Aprile, Matteo Messina Denaro ha compiuto 50 anni. E, sembra incredibile a raccontarlo, sono stati decine i messaggi di auguri postati sui tanti finti profili che sbucano qua e là su Facebook.
Il primo maggio scorso, infine, un associazione di animalisti ha realizzato nella frazione balneare di Caselvetrano, Marinella di Selinunte, una manifestazione per l’adozione di alcuni cuccioli di cane. Per pubblicizzare l’evento è stato appeso un cartellone. Alla fine della giornata sul cartellone è stata trovata una piccola, ma significativa, foto di Matteo Messina Denaro, con sotto la scritta “Tanto vinco io!”.