Lo afferma Livio Marrocco, capogruppo all’Ars di Fli, il giorno dopo i ballottaggi delle Amministrative. “A Marsala ha vinto la mia collega Giulia Adamo alla quale faccio i miei migliori auguri, mentre a Trapani quasi 38.000 elettori hanno deciso di non votare e lasciare in mano ad una sparuta minoranza- sono 12.000 quelli che hanno votato Damiano- la scelta del sindaco. Un dato che la dice lunga sulla scarsa voglia di partecipazione al voto della città e impone una seria riflessione a tutta la classe politica: non è un bene per la democrazia avere un sindaco- chiunque esso sia- eletto da una minoranza, ancor di più se in consiglio comunale si ritrova con solo nove consiglieri. Ciò nonostante prendiamo atto della sconfitta a Trapani e ne approfitto per fare i complimenti al senatore D'Alì, perché è l'unico che ha retto al tracollo totale del suo partito in provincia di Trapani, in Sicilia ed in Italia. Invito inoltre il neo sindaco Damiano a pacificare il clima e a non dire più che è stato votato dai trapanesi onesti: secondo questo suo ragionamento, infatti, onesti sarebbero soltanto 12 mila sul totale dei 70 mila abitanti”.
Sincere e sentite congratulazioni per la strepitosa vittoria elettorale di Felice Errante, vengono manifestate dal coordinamento di “Futuro e Libertà per l’Italia” di Mazara del Vallo.
“Una bella vittoria – dichiara il Coordinamento di Futuro e Libertà di Mazara del Vallo - che corona una campagna elettorale non facile ma appassionante, è stato premiato il lavoro fatto da Felice Errante, insieme al tono pacato e riflessivo della campagna elettorale e l'apertura all'ascolto e al confronto”.
"Felice - aggiunge il coordinamento - ha la passione, l’esperienza e la capacità per impegnarsi seriamente ad affrontare periodi non facili come quelli attuali, con una situazione economica preoccupante e con un decadimento generale della politica. Il suo ruolo come primo cittadino di Castelvetrano sarà centrale per tutto il nostro territorio, siamo convinti che Felice Errante saprà lavorare per far crescere la sua città e con essa tutto il territorio".
Poi il coordinamento sottolinea : “La vittoria di Felice e della coalizione che lo ha sostenuto, è un segnale da cui la politica può trarre forza per ripartire e tornare a far crescere il paese. Auspichiamo che le stesse forze politiche che hanno contribuito a questo importante successo a Castelvetrano riescano a trovare una sintesi anche nella nostra Mazara del Vallo e da domani, noi di Futuro e Libertà, ci metteremo in moto al fine che il modello Castelvetrano possa anche essere preso ad esempio dalle segreterie politiche di Mazara del Vallo”.