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24/05/2012 06:04:32

Il consiglio provinciale commemora le stragi di ieri e di oggi

In particolare, a nome dell’intero Consiglio, il Presidente Poma ha rivolto un doveroso e sentito omaggio alla memoria del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e dei tre agenti della scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro i quali, il 23 maggio del 1992, nel momento forse più drammatico della sanguinaria tracotanza della criminalità mafiosa che, muovendosi in perfetta sinergia con “menti raffinatissime” (come ebbe a definirle lo stesso Falcone), nell’ambito di un impressionante coacervo di inconfessabili interessi, sacrificarono la loro giovane esistenza pur di non lasciare strada libera al totale annientamento delle regole che stanno alla base della legalità e della civile convivenza.

"Nel giorno in cui stiamo commemorando la strage di Capaci – ha proseguito Poma - il nostro pensiero e la nostra solidarietà non possono non essere rivolti anche ai genitori, ai parenti, ai compagni di scuola e agli amici della sedicenne studentessa Melissa Bassi, la cui giovanissima vita è stata stroncata dalla folle esplosione in cui sono rimaste ferite altre 5 ragazze: la più grave, Veronica Capodieci, è fortunatamente uscita dal coma. Ad essa, come alle sue compagne, và l’augurio più sentito e sincero per una pronta e completa guarigione. Inoltre, il Consiglio Provinciale di Trapani esprime assoluta condanna nei confronti di questo vile gesto per cui non esistono aggettivi sufficientemente negativi per qualificarlo in tutta la sua spregevolezza e che è stato significativamente compiuto davanti ad una scuola intitolata a Francesca Laura Morvillo, moglie del giudice Giovanni Falcone, ad appena 4 giorni di distanza dal ventesimo anniversario della strage di Capaci.
Esprimo altresì la solidarietà di quest’Aula ai familiari delle sette vittime del terremoto che domenica scorsa ha duramente colpito diverse località dell’Emilia-Romagna, provocando migliaia di senza tetto e circa 60 feriti per i quali auspichiamo una pronta guarigione, così come ci auguriamo che il Governo ponga in essere tutti gli interventi necessari per una celere ricostruzione e per l’importante riattivazione dell’economia locale".
Peppe Poma, inoltre, ha informato l’Aula di avere anche espresso la solidarietà del Consiglio Provinciale agli editori, ai giornalisti e a tutti i collaboratori e piena condanna nei riguardi degli ignoti autori del grave episodio che nei giorni scorsi ha provocato notevolissimi danni alle attrezzature di trasmissione delle emittenti televisive “Canale 2” e “Alpa 1”, definendolo un vero e proprio attacco alla basilare libertà d’informazione.

Il Consiglio Provinciale, su invito dello stesso Presidente Poma, ha poi osservato un minuto di silenzio e di raccoglimento in memoria di Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo, di Vito Schifani, di Rocco Dicillo e di Antonio Montinaro, nonché di Melissa Bassi e di tutte le vittime del sisma avvenuto in Emilia-Romagna.