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24/05/2012 11:44:36

Consiglio provinciale: nel pomeriggio seduta di prosecuzione

(che ha anche rivolto l’augurio dell’aula a tutti i Sindaci del territorio neo eletti) e di tutti i Capigruppo consiliari che hanno commemorato il 20° anniversario della strage di Capaci ma anche le vittime del terremoto in Emilia e la sedicenne Melissa Bassi vittima della folle esplosione davanti alla scuola “Morvillo Falcone” di Brindisi, il Consiglio ha svolto un prolungato dibattito sulla problematica innescata dal provvedimento della Giunta Provinciale n. 17 del 27 gennaio 2012 per cui la Provincia Regionale di Trapani, sulla base di quanto previsto a livello nazionale dal Decreto Legislativo n. 68/2011, ha deliberato di aumentare, a partire dallo scorso mese di aprile, l’aliquota dell’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori, nella misura massima del 3,5%, con conseguente passaggio dell’aliquota dal 12,5 al 16 per cento.
Tale atto deliberativo, come si ricorderà, ha suscitato la reazione della Sezione Provinciale di Trapani del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione, nonché delle Associazioni dei consumatori e del mondo del lavoro e dei sindacati, che ne hanno chiesto la revoca nel corso dell’incontro avuto il 27 aprile scorso con il Presidente del Consiglio Provinciale e con i Capigruppo. Questi ultimi, condividendo la necessità di giungere alla revoca del provvedimento in considerazione del gravissimo momento di crisi economica, hanno mantenuto fede all’impegno assunto redigendo un apposito atto di indirizzo per l’Amministrazione che il Presidente Poma, in virtù dell’urgenza, ha sottoposto ieri all’esame dell’Aula. Il documento, che reca le firme dei Consiglieri Capigruppo: Sinatra, Ortisi, Daidone, Peraino, Russo e Sucameli, invita il Presidente della Provincia a revocare in autotutela la deliberazione di Giunta Provinciale n. 17 del 27/01/2012, adottando altresì gli atti conseguenti al bilancio di previsione dell’Ente.
Il lungo dibattito sviluppatosi, soprattutto su chi spetti la competenza (Giunta o Consiglio) a deliberare la variazione (in aumento o in diminuzione) dell’aliquota RCA, non è però stato sufficiente per giungere ad una determinazione conclusiva in quanto, al momento di sostituire uno degli scrutatori per poi votare un emendamento nel frattempo proposto dal Consigliere Cucchiara, è venuto meno il numero legale dei presenti con la conseguenza che, dopo il secondo appello, la riunione è stata aggiornata ad oggi in seduta di prosecuzione.
Da parte di tutti i Consiglieri intervenuti, nell’ordine: Daidone, Matteo Angileri, Peraino, Giacalone, Russo, Sinatra, Ortisi, Bonanno, Cucchiara, è stata ribadita la volontà e la richiesta di procedere alla revoca della deliberazione di Giunta che ha stabilito l’aumento dell’aliquota RCA, sia pure con qualche distinguo relativamente al percorso amministrativo da seguire anche nell’ottica della prossima trattazione del bilancio di previsione 2012 e, quindi, delle spese da individuare e tagliare per far fronte al minore introito (circa 3 milioni e mezzo di euro) derivante dalla eventuale revoca dell’aumento dell’aliquota RCA e tenendo anche conto del progressivo ma inarrestabile taglio dei trasferimenti statali e regionali che sul bilancio della Provincia Regionale di Trapani pesano ormai per circa 11 milioni di euro.