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04/06/2012 11:04:47

Scrive un gruppo di cittadini, per chiedere le dimissioni immediate dall'Ars del Sindaco di Marsala, Giulia Adamo


Ill.mo Sig. Sindaco, ricordandoLe le meravigliose parole da Lei profferite in occasione della conferma della Sua elezione relative al Suo smisurato amore per Marsala e per i Marsalesi alleghiamo, alla presente, gli estremi di ben 5 sentenze dell’Autorità Giudiziaria, fra cui la Corte Costituzionale, secondo le quali Lei ha l’obbligo di dimettersi da una delle due cariche che per il momento ricopre e per le quali percepisce i relativi cospicui stipendi.
Avrà la bontà di informarsi sull’esito dei ricorsi notificati ai Suoi colleghi di Messina, Catania e Mazara del Vallo, i quali a seguito degli stessi si sono immediatamente dimessi per evitare la certificazione giudiziaria di avere tenuto un comportamento contrario alla legge e cioè, ove non lo avesse ancora capito, che NON SI POSSONO MANTENERE DUE CARICHE CON I RELATIVI STIPENDI.
Si assegna, a tal fine, il termine di giorni 5 dalla ricezione della presente per rassegnare, senza indugio alcuno, le Sue Auguste dimissioni da Onorevole, trascorso infruttuosamente il quale si adirà l’Autorità Giudiziaria competente per la tutela degli interessi dei cittadini.
Con il vivo augurio, nel Suo esclusivo interesse, di non dovere arrivare a tanto, voglia gradire i sensi della nostra più perfetta osservanza.


f.to
vincenzo forti, maurizio buffa, sigfrido russo, katia regina, pietro pellegrino, nanni cucchiara, antonella caruso, pasquale parrinello, riccardo giannone, rocco stabile, gabriella liuzza + altri 40 circa.


- sentenza n. 143 dell’aprile 2010 della Corte Costituzionale
- 17 novembre 2010 Sezione Civile del Tribunale di Messina dichiara «la sussistenza di una causa di incompatibilità tra la carica di deputato della Regione Sicilia e di sindaco del Comune di Messina.
- 16 maggio 2011 Corte d’Appello conferma l’incompatibilità.
- sentenza n. 277 del 22 ottobre 2011 della Corte Costituzionale( è il caso che ha portato alle dimissioni da deputato del sindaco di Catania Stancanelli)
- sentenza n. 294 del 7 novembre 2011 della Corte Costituzionale