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04/06/2012 10:38:05

Barometro politico Demopolis. Pd primo partito, cresce il movimento Cinque Stelle

Secondo l’analisi Demopolis, 3 italiani su 10 resterebbero a casa e il 21% degli elettori non saprebbe oggi per chi votare


NOTA DI SINTESI

I dati del Barometro Politico di giugno dell’Istituto Demopolis confermano il crollo elettorale dell’asse di Centro Destra che, prima dell’Esecutivo di Mario Monti, ha governato a lungo il Paese.
Se ci si recasse oggi alle urne per le Politiche, il PDL otterrebbe appena il 17%, perdendo circa 20 punti percentuali rispetto al 2008. Non differente il trend della Lega Nord che si ritrova oggi sotto il 5%, con un elettorato che si ritiene in ampia parte tradito.

La crisi di PDL e Lega e la contestuale crescita dell’astensione creano oggi – secondo l’indagine dell’Istituto di ricerche diretto da Pietro Vento - un bacino potenziale di estremo appeal nell’area moderata, oggi in cerca di rappresentanza. L’UDC, con l’8%, conferma i propri consensi, ma non riesce – se non in minima parte - ad intercettare gli elettori delusi da Berlusconi.

Il PD si conferma in questa fase, con il 25%, primo partito del Paese; si attestano tra il 7 e l’8% SEL ed IdV. L’assenza di concreti e percepibili segnali di rinnovamento da parte dei partiti tradizionali sta favorendo, intanto, l’ulteriore crescita del Movimento 5 Stelle divenuto, virtualmente, terza forza politica nel Paese: con il 16% odierno ed un potenziale del 27% rilevato dal Barometro Politico Demopolis. Più di un italiano su quattro prende in considerazione l’ipotesi di un voto al movimento di Grillo.

Se si votasse domani per le Politiche, il 30% degli elettori resterebbe comunque a casa: segno ulteriore – secondo l’analisi dell’Istituto Demopolis - di insofferenza e delusione verso la classe politica e verso chi ha governato il Paese negli ultimi anni.