E' quanto dichiara Livio Noto, coordinatore del circolo "Palombella Rossa" di Sinistra Ecologia e Libertà di Trapani.
"Troviamo folle che esseri umani la cui unica colpa è sfuggire alla miseria, alla guerra, alla disperazione vengano trattati in modi inaccettabili. L'eventuale presenza di soggetti che hanno commesso crimini non può giustificare una generale e sistematica sospensione dei diritti umani. Rompere gli obiettivi dei cellulari per impedire di testimoniare quanto accade è la dimostrazione che evidentemente qualcosa non va. Quanto accade", continua Noto "è una palese e aperta violazione del diritto italiano e internazionale. Una società che si dice democratica non può non guardare con orrore a tali deroghe ai diritti delle persone. Chiediamo quindi a tutte le forze politiche democratiche e progressiste della città, alle associazioni, alla società civile che riconosce la tolleranza la solidarietà e l'accoglienza come valori fondanti della nostra società, a unirsi a noi in questa denuncia e a intraprendere tutte le azioni possibili affinché il nome della nostra città non venga associato più a tali episodi. Solo uniti possiamo pretendere che siano ristabiliti il diritto e il buon senso".
Livio Noto
Coord. Circolo “Palombella Rossa”, Trapani