Premetto e ribadisco la mia piena fiducia nella giustizia, a cui ricordo mi sono immediatamente rivolto non appena ravvisata la vicenda dei buoni benzina ERG in campagna elettorale, rimettendo non ai giornali o ad interviste “abbaiate” i processi da svolgere, bensì alle autorità competenti.
Trovo inaccettabile che la Sig.ra Lo Curto su cui grava un avviso di garanzia, chieda a me di stare zitto vaneggiando su mie presunte condotte clientelari, dimenticando che l’argomento di cui trattasi è una gravissima fattispecie di reato facente capo ad indagini VERE, e se così non dovesse essere chiedo a Lei di smentirle … c’è un formaggino d’argento pronto per lei…
Partendo da questo assunto non mi soffermo a replicare punto per punto alle farneticanti illazioni esposte, alcune delle quali per me incomprensibili e per cui ho già dato mandato ai miei legali di presentare l’ennesima querela
Affido al tempo i nodi relativi a marsala schola, al porto e a tutte le cose inutili nonché false promesse sbandierate in più sedi tanto in campagna elettorale quanto adesso
Ricordo, tuttavia, che in questo momento la mia voce è quella di un cittadino comune che sente forte l’amore per la propria città, e che viene anche mosso da un sentimento di profondo rispetto per gli 11.000 elettori che hanno creduto in un progetto sano, condiviso e libero e nessuno potrà impedirmelo - qualcuno in più rispetto ai suoi 8439 elettori del 2007 che non le hanno consentito nemmeno di raggiungere il ballottaggio.
Il mio voleva essere un legittimo attacco politico, il suo, come nel suo più autentico ed inconfondibile stile, è un gratuito attacco personale, che la identifica e la qualifica, e che né la “pulirà” dall’avviso di garanzia in corso, né eliminerà le condanne già collezionate in famiglia.
Inoltre ricordo a lei e a chi ci legge, i clamorosi insuccessi politici da lei collezionati in occasione delle ultime competizioni elettorali, peraltro roboanti in virtù del profondo radicamento nel territorio nonché della pluriennale esperienza politica maturata e non riconosciuta .
Ricordo infine che è preferibile una "sconfitta" elettorale onesta e rispettosa delle regole piuttosto che una "vittoria" come la sua.
Lei mi saluta adesso “ciao salvatore” io spero per un verso o per un altro di non doverla salutare presto… “ciao Eleonora”…
Salvatore Ombra