Le motivazioni sono state anticipate dal suo movimento «Libera Sicilia» che non fa certo difetto di chiarezza: «Claudio Fava si candida e ci mette la faccia al di là dei partiti, degli accordi, delle alleanze, ma portando avanti i progetti di una cultura che come capisaldi la legalità, lo sviluppo, la solidarietà».
Fava è un dirigente nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà, ma non ha atteso il via libera del suo partito per proporsi alle prossime Regionali. E' ancora il suo movimento ad indicare il percorso che intende seguire: «Fava vuole una Sicilia diversa, un'isola che sia di nuovo al centro del Mediterraneo, che non si soffocata da sistemi clientelari, che non sia ostaggio di pochi e merce di scambio nel panorama nazionale».