giudiziaria nei confronti della 'Agricola Poma' di Michele Mazzara, condannato per favoreggiamento nei confronti del boss Matteo Messina Denaro. Il provvedimento eseguito oggi, scaturisce dalle ulteriori indagini svolte dall'apposito 'Gruppo di Lavoro', costituito da personale della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, successivamente all'esecuzione del decreto emesso lo scorso inverno a carico di Mazzara, al quale erano stati sequestrati beni per 25 mln euro. Le indagini che, senza soluzione di continuita', sono state svolte sul conto di Mazzara e del suo entourage, hanno consentito di acquisire "fondati elementi per ritenere la 'Agricola Poma' agevolatrice dell'attivita' imprenditoriale e degli interessi di Mazzara". Da qui la misura di prevenzione. Il 26 giugno scorso il personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura e del Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza aveva eseguito un altro decreto, con il quale era stato disposto il sequestro di tutte le quote sociali, dell’intero complesso aziendale e conti correnti/rapporti bancari della società Antopia di Agosta Antonella & C. S.A.S. nei riguardi della quale, era stata appplicata precedentemente la sospensione degli organi amministrativi ed il sequestro delle sole quote sociali intestate a Giuseppa Barone, moglie di Michele Mazzara.