Gli attivisti hanno aperto uno striscione con il messaggio «Il mare di Sicilia non si tocca».Anche il sindaco Vito Damiano ha voluto aderire all’appello per la salvaguardia del Canale di Sicilia dalle trivellazioni offshore.
Il tour, partito dalla spiaggia di Mondello con la simulazione dello sversamento in mare di greggio messa in atto dagli attivisti "sporchi di petrolio", vuole informare e attivare la popolazione siciliana sui rischi delle perforazioni petrolifere che minacciano il Canale di Sicilia.
Greenpeace chiede ai sindaci siciliani di firmare un appello per fare pressione sul ministero dell’Ambiente e fermare la "corsa all’oro nero".
È possibile firmare l’appello e seguire on line tutte le tappe del tour sul sito: www.notrivelletour.org.