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20/07/2012 04:14:56

Verso le elezioni: suggestione Udc, Salvatore Lombardo in lizza per le Regionali?

Da quel momento, salvo sorprese, partirà il conto alla rovescia per andare a votare al massimo a metà ottobre. Sarà una corsa, quella all'Ars, che verrà vissuta dai partecipanti come una specie di matta e disperata corsa all'oro. In premio non c'è solo il governo della Sicilia (o di quel che ne rimane, dato il tracollo che rischia la nostra isola), ma una delle 90 poltrone del parlamento più antico, pagato, e pertanto ambito del mondo. E' chiaro che tutti ci proveranno. Molto probabilmente è l'ultima volta che i premi del concorso alla poltrona dell'Ars sono così succulenti. A breve dovrebbe andare in porto la riforma che riduce i parlamentari a 60, ed in tempi di spendig review magari prima o poi si taglieranno anche alcuni dei privilegi della casta politica siciliana. Ecco perchè tutti hanno voglia di partecipare, e di farlo bene.

Ma il tempo è poco. E le trattative frenetiche.

L'Udc in provincia di Trapani conta di avere un deputato. Chi sarà? L'uscente è Pio Lo Giudice, eletto con i voti di Giammarinaro (che gli chiese anche dei soldi, stando alle denunce di Lo Giudice....) e poi passato all'Api, e poi ancora all'Alleanza per la Sicilia. Lo Giudice non si ricandiderà, sembra. Nell'Udc, dal 2008 ad oggi, tutto è cambiato, e oggi comanda il Sindaco di Marsala, Giulia Adamo. Siccome il partito in provincia non va affato bene (fuori da Marsala ha avuto percentuali bassissime, e a Trapani non ha neanche il 5%), l'imperativo di Adamo è: tutti candidati. Sono dentro pertanto l'ex Sindaco di Castelvetrano, Gianni Pompeo, ed il Presidente della Provincia, Mimmo Turano, che per candidarsi dovrebbe dimettersi, portando la Provincia al commissariamento. A Marsala il candidato dovrebbe essere Eleonora Lo Curto, ex fedelissima di Lombardo, oggi assessore proprio di Adamo. Ma proprio nella città lilibetana aumentano i colloqui tra Giulia Adamo e l'ex Sindaco Salvatore Lombardo. Voci di corridoio non confermate dicono che Adamo avrebbe offerto un posto per la corsa all'Ars a Salvatore Lombardo, con l'impegno di sostenerlo. Un asse come quella tra Adamo e Lombardo prenderebbe un mare di voti, l'elezione sarebbe scontata. Ma non fa i conti con i malumori di Lo Curto, e di quanti, di fronte a questa ipotesi, non concorrerebbero più perchè magari si considerano secondi in partenza.

Nel Pd sono tanti i nomi che si fanno. C'è Antonio Parrinello, che vuole candidarsi un'altra volta, ci sono gli uscenti Oddo e Gucciardi che puntano alla rielezione. Ad Alcamo c'è l'ex Sindaco Giacomo Scala. Sempre da Marsala i nomi che si rincorrono sono quelli di Antonella Milazzo e Monica Alagna. Insomma, sembra che si sia in campo una lista competitiva che cerchera di confermare gli attuali tre seggi. Missione disperata, considerando le tante diaspore affrontate dal Pd in questo ultimo periodo.

Sarà lotta a due invece dentro Futuro e Libertà. L'uscente Livio Marrocco dovrà vedersela con il referente di Fli a Marsala, Massimo Grillo.

Acque agitate nel Pdl. Non ci sono infatti finora candidati. L'unico nome certo sembra quello dell'ex Sindaco di Trapani, Girolamo Fazio, che però aspira ad un posto di parlamentare, magari in una lista civica affiancata a quella del Pdl. Si è tirata indietro Cettina Spataro. A Marsala il pressing è di nuovo su Paolo Ruggieri. Non sarà della partita  l'ex Sindaco di Marsala, Renzo Carini. Il candidato del Pdl a Marsala potrebbe essere però l'avvocato Stefano Pellegrino, che sembra aver abbandonato definitivamente Lombardo e l'Mpa. 

Per la formazione delle liste dell'Mpa in provincia di Trapani si sta muovendo personalmente Massimo Russo, assessore regionale alla sanità e candidato in pectore alla presidenza della Regione. Sarà sicuramente della partita, da Castelvetrano, Vito Li Causi, titolare del centro Vanico (proprio di recente oggetto di una convenzione della Regione Siciliana). Altro nome che circola quello di Gaspare Noto, ex commissario dello Iacp di Trapani.

I dissidenti dell' Mpa, riuniti nella sigla dell'Mps, punteranno sulla ricandidatura di Paolo Ruggirello. Ma ci vuole altro. Ecco che, indagini giudiziarie permettendo, Ruggirello potrebbe chiedere il "sacrificio" al suo pupillo Enzo Sturiano, presidente del consiglio comunale di Marsala. 

A sinistra il problema è sempre quello: lo sbarramento. Nell'attesa di capire chi si candiderà come Presidente della Regione (il candidato al momento è Claudio Fava), Sinistra Ecologia e Libertà sembra voler puntare su Peppe Ortisi, consigliere provinciale trapanese molto conosciuto ed apprezzato anche fuori dal territorio. Non pervenuta invece la lista Di Pietro, che fuori da Palermo sconta notevoli problemi organizzativi e forse, come Rifondazione Comunista, non riuscirà a fare una lista nel collegio di Trapani, preferendo invece una lista civica di appoggio al candidato presidente.