Daidone consigliere "a tempo indeterminato" per protesta

Il capogruppo del PD infatti, facendo seguito a quanto preannunciato nella seduta del 18 luglio scorso, ha deciso di dar vita a questa forma di protesta non avendo ricevuto la più volte richiesta documentazione relativamente, in particolare, alle assunzioni già effettuate, nel corso dell’anno 2012, dalla Società partecipata Airgest. Daidone, il quale ha precisato che la sua protesta sarà civile e pacifica, senza gesti clamorosi di alcun tipo, improntata alla correttezza e al rispetto del decoro dell’aula consiliare, ha reso altresì noto che domani mattina (ore 10,30) terrà una conferenza stampa, nella sala attigua a quella del Consiglio Provinciale, al fine di rendere pubblici le motivazioni che stanno alla base della sua iniziativa e di spiegarne la portata e le finalità. E’ questo, in pratica, il fatto che più ha caratterizzato la lunga riunione, quasi tre ore, tenuta per tutta l’odierna mattinata dal Consiglio Provinciale di Trapani il cui dibattito si è ancora una volta incentrato sulle ormai note questioni delle Società partecipate, in primis Mega Service e Airgest, di cui, fra l’altro, l’esponente del PD ha chiesto di sapere chi pagherà le spese legali relative al contenzioso in atto tra la stessa Airgest e la Provincia in merito ad una multa per danni ambientali.

Relativamente alla questione Airgest, molto duro anche l’intervento effettuato dal Consigliere Gianpiero Giacalone (PD) per il quale, dopo avere ricordato di avere (inutilmente) chiesto le carte riguardanti le assunzioni già tre anni or sono e di avere operato un distinguo nei confronti del capogruppo Daidone (non può andare in prescrizione quanto fatto prima del 2012) al quale ha comunque espresso solidarietà per l’iniziativa assunta, ha affermato, fra l’altro, che se c’è stata spartizione di posti è cosa che richiede l’intervento dell’autorità giudiziaria competente, aggiungendo che il Presidente della Provincia deve chiarire se ci sono Consiglieri che hanno fatto eventuali segnalazioni.

A sua volta, Anna Maria Angileri (PD), nell’esprimere anch’essa solidarietà al capogruppo Daidone ma operando qualche distinguo, ha chiesto la convocazione di un Consiglio Provinciale straordinario con la partecipazione dei Presidenti della Provincia e dell’Airgest, Turano e Castiglione, per avere contezza dello stato dell’arte reale, accertando, fra le altre cose, se corrispondono a verità le voci su una prossima cessione a privati delle quote detenute dall’Amministrazione Provinciale. Anna Maria Angileri, inoltre, ha chiesto che torni ad operare la Commissione d’indagine sull’Airgest, che era stata appositamente costituita nei mesi scorsi, per portare a termine i propri lavori e chiarire, una volta per tutte, se le assunzioni sono coperte da privacy o meno.

Per quanto riguarda invece la Mega Service, il Consigliere Daidone ha indirizzato una nota al Dirigente del 3° Settore, la Dott.ssa Stella Marino (oggi assente per motivi familiari), della quale ha chiesto la presenza in aula in una delle prossime riunioni, chiedendo di “conoscere se ci sono ad oggi mancati pagamenti nei riguardi di fornitori per quanto attiene ai capitoli di spesa per investimento, (e che, se liquidati, avrebbero già causato il mancato rispetto del patto di stabilità interno) così come per la Mega Service. In caso di risposta affermativa, il capogruppo del PD vuole conoscere in modo dettagliato tali importi al fine di avere chiaro il quadro di riferimento. In relazione alla risposta, Daidone si riserva di intervenire per richiedere ulteriori chiarimenti sui debiti futuri derivanti dalla operatività del bilancio di previsione recentemente approvato”.
Sempre con riferimento alla Mega Service, il Consigliere Daidone ha indirizzato una nota al Presidente della Provincia, Mimmo Turano, per chiedere, “con risposta scritta e dettagliata, informazioni circa le somme che ciascun settore è debitore nei confronti della Società in questione e per quale motivazione tecnico-contabile non è stata possibile la sua liquidazione; di quale assistenza Legale si avvale la Mega Service e/o si è avvalsa per resistere nei contenziosi nei confronti dei terzi creditori sia come attrice che come convenuto; l’entità annuale delle spese legali sostenute da Mega Service a qualsiasi titolo, e a chi, dal 2008 ai giorni nostri. Infine, trattandosi della Megaservice , Società partecipata dell’Ente, Salvatore Daidone chiede di avere in dettaglio l’indicazione circa gli apporti consequenziali specifici di cui si è avvalsa (anche di eventuali esperti e consulenti) in materia societaria e quali spese ha comportato e per quali prestazioni”.

Per quanto concerne ancora la Mega Service, da segnalare anche gli interventi dei Consiglieri Vincenzo Chiofalo (Alleanza per la Sicilia) e Matteo Angileri (Alleanza per la Provincia). Quest’ultimo si è detto convinto che la Mega Service chiuderà i battenti il prossimo 31 dicembre, in coerenza con quelle che sono ormai le indicazioni che vengono dal Governo centrale, e cioè di mettere sul mercato le società partecipate, mentre il Consigliere Chiofalo, nel sottolineare che i dipendenti della Mega Service non ricevono lo stipendio da 5 mesi e che il Presidente del C.d.A.; Lo Presti, avrebbe affermato di non poterci fare nulla a causa delle regole sul rispetto del patto di stabilità interna della Provincia, ha annunciato che il suo partito chiederà lo svolgimento di un Consiglio Provinciale straordinario ed aperto per trovare una soluzione onde evitare che i lavoratori non percepiscano più emolumenti sino alla fine dell’anno.

Tornando all’intervento del capogruppo del PD, Daidone non si è limitato a parlare delle partecipate Mega Service e Airgest, ma ha anche letto una lunga e dettagliata nota, trasmessa al Presidente della Provincia e, per conoscenza, al Presidente del Consiglio Provinciale ed al Segretario generale dell’Ente, in cui chiede l’annullamento in autotutela della Determina Presidenziale n. 30 del 19/07/2012 avente ad oggetto: “nomina della commissione esaminatrice per l’espletamento del concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n° 5 (cinque) posti di Dirigente Amministrativo di cui N° 2 riservati al personale interno. Dopo avere esposto le sue motivazioni, il Consigliere Daidone chiede risposta scritta da trasmettersi entro e non oltre la seduta del Consiglio Provinciale del 9 agosto p.v. a prescindere, comunque, dalla sospensione feriale dei termini. In caso di mancato riscontro nei termini di legge, Daidone rende noto che avanzerà ricorso giuridico avanti il TAR entro il termine decadenziale dei 60 giorni dal 20 luglio 2012. Pertanto, invita il Segretario Generale a volere segnalare per iscritto ai Commissari nominati con la Determina Presidenziale n° 30 del 19 luglio 2012 di astenersi da qualsiasi avvio della procedura concorsuale, non prima della risposta scritta, ed esauriente, all’interrogante.

Sempre il capogruppo del PD, ha sollecitato la presenza in aula del Dirigente del Settore Sviluppo Economico, Anna Maria Santangelo, per chiarimenti sui costi della missione a Malta organizzata per sviluppare i rapporti turistico-commerciali con la provincia di Trapani, nonché dell’Assessore allo Sport, Torrente, affinché riferisca sui criteri adottati nella concessione dei contributi straordinari. Critico nei confronti di Torrente anche il Consigliere Santo Sacco (PDL) che lo accusato di avere partecipato solo due volte ai lavori del Consiglio Provinciale.

Da aggiungere ancora che alla seduta consiliare di oggi ha preso parte anche il neo Assessore Giuseppe Bica, subentrato ad Antonino Mistretta, mentre il Consigliere Giuseppe Ortisi (SEL), recentemente nominato Vice Presidente del Consiglio, ha comunicato all’aula che Ignazio Passalacqua, anch’egli esponente di Sinistra e Libertà, ricoprirà l’incarico di nuovo capo del Gruppo Misto.

Proprio su proposta del Consigliere Passalacqua, subito accolta dal Presidente Poma, il Consiglio Provinciale ha osservato un minuto di silenzio e di raccoglimento per esprimere il cordoglio dell’aula per il giovane operaio marocchino morto l’altro ieri a Marsala per un incidente sul lavoro e per commemorare il 20° anniversario della tragica scomparsa di Rita Atria, la giovane di Partanna che aveva collaborato attivamente con il giudice Paolo Borsellino. Domani pomeriggio, intanto, il Presidente del Consiglio Provinciale Peppe Poma assisterà alla messa di commemorazione che si terrà nella Chiesa Madre di Partanna che sarà celebrata dal Vescovo di Mazara del Vallo, Mons. Domenico Mogavero, e da Don Luigi Ciotti.