"I danni sono ormai incalcolabili, con la più antica riserva della Sicilia, quella dello Zingaro, andata quasi del tutto in fumo e gravi pericoli per l'incolumità di turisti e residenti. Concordo con il sindaco di San Vito Lo Capo: l'emergenza é stata gestita male e per questo bisogna intervenire immediatamente anche tramite la Protezione civile regionale per garantire i servizi minimi, considerando che sono state distrutte anche linee telefoniche ed elettriche". Domani alle ore 15 Marrocco accompagnerà l'assessore regionale al Territorio, Alessandro Aricò, in un sopralluogo allo Zingaro "per decidere le modalità di intervento e valutare una possibile riapertura anche parziale della Riserva". Saranno presenti pure il direttore della Riserva, il sindaco di San Vito Lo Capo e rappresentanti del Corpo forestale.