I cittadini residenti, i lavoratori pendolari e i visitatori delle nostre isole, che nel corso dell’anno transitano in questi spazi, non trovano pressocchè alcun servizio.
La qualità della nostra vita di isolani è determinata dalla presenza, dalla quantità e qualità di attrezzature e strutture che possano rendere migliore e ‘moderna’ la nostra esistenza.
Ogni abitante delle isole, tutti coloro che viaggiano per motivi di lavoro, quanti decidono di venire in vacanza da noi si ritrovano a fare i conti con la carenza di servizi non solo delle nostre stazioni marittime ma anche di quelle delle nostre città di riferimento: Trapani e Marsala.
Chi di noi o tra i nostri conoscenti non si è ritrovato ad attendere un mezzo di trasporto in condizioni climatiche avverse, in piena estate sotto il sole, con persone anziane o bambini piccoli a seguito oppure in condizioni di salute non perfette perché appena uscito da un ospedale?
Esistono categorie di utenti che a vario titolo necessitano di una fruizione diversa dello spazio portuale rispetto ad altri.
Questi sono gli anziani, i bambini, le persone che per motivi contingenti o per motivi connaturati (gestanti, lavoratori pendolari o saltuari, ipovedenti, motulesi ecc.) hanno bisogno di una fruizione delle attrezzature che sia adeguata alla loro condizione.
Perché sia veramente migliore la qualità della vita nei nostri territori, riteniamo fondamentale che debbano essere forniti i servizi necessari a garantire il comfort ai passeggeri residenti, ai lavoratori pendolari ed ai turisti in transito.
E’ evidente che, maggiori sono i servizi offerti, migliore è la qualità di vita.
E’ altrettanto evidente l’assenza nei nostri porti di spazi attrezzati per l’attesa in condizioni climatiche avverse, di toilettes, di un deposito bagagli, di un ufficio informazioni turistiche, di un’area parcheggio.
Le stazioni marittime sono un luogo che ciascuno di noi fruisce, spesso anche più volte al giorno.
Richiamare l’attenzione sui servizi o assenza di servizi forniti ai cittadini all’interno di questi spazi, ora che la stagione estiva volge al termine, i ritmi si allentano e le comunicazioni possono essere più efficaci, diventa per noi opportuno e doveroso.
Per questo, come associazione ambientalista che ha a cuore i bisogni del nostro territorio, abbiamo individuato una serie di fattori ed indicatori particolarmente importanti, al fine di garantire all’utenza la prestazione di un servizio di qualità.
Si tratta, in particolare, di fattori quali l’accessibilità (intesa non solo come la semplice possibilità di ‘accedere’ e dunque varcare fisicamente una ‘soglia’, ma anche la modalità di fruizione da parte di qualunque utente dello spazio riservato ai viaggiatori), la cura dei luoghi di attesa, la qualità dei servizi, la presenza di spazi protetti, le condizioni di sicurezza e di confort per chi attende anche nei mesi più difficili, l’informazione dell’utenza, il rispetto per i passeggeri, le cui condizioni richiedono una particolare attenzione, e, infine, la tutela dell’ambiente.
Inoltre, riteniamo indispensabile che ci debba essere un impegno congiunto tra le Amministrazioni comunali dell’Arcipelago, della città di Trapani e Marsala, le compagnie di navigazione e l’autorità portuale per sottoscrivere e adottare una Carta dei Servizi con valore vincolante nei confronti dell’utenza.
Il circolo di Legambiente con questo comunicato vuole incitare ad una riflessione condivisa e partecipata, al fine di sensibilizzare le compagnie di navigazione e le amministrazioni pubbliche, per la individuazione di soluzioni adeguate a questo problema.