Ma oltre alle tantissime anteprime mondiali il Salone di Parigi servirà a fare il punto sul mercato dell'auto in una condizione tutt'altro che positiva. Torniamo, però, alle novità, quasi tutte a pochi giorni dall'apertura già annunciate.
Partiamo dalla nuova della settima generazione della Golf, l'auto più venduta in Europa, ridisegnata da Walter de Silva, quasi quarant'anni dopo che a lanciarne la formula vincente era stato un altro italiano, Giorgetto Giugiaro. A rispondere nel settore delle medie sia pure con modelli meno "premium" soprattutto i coreani del resto indicati dallo stesso top manager del Gruppo Volkswagen Martin Winterkorn i concorrenti da tenere più d'occhio. Hyundai propone la nuova i30 a tre porte e Kia rilancia la Pro cee'd, sportiva a tre porte, ma anche la Carens un monovolume compatto a sette posti realizzato proprio sulla base della Cee'd. Toyota risponde con la nuova Auris che verrà naturalmente riproposta anche nella variante ibrida. Dalle medie alle piccole.
La reginetta del Salone potrebbe essere la Opel Adam che non a caso adotta il nome del fondatore per mettersi in concorrenza con le vetture-immagine del settore della compatte, Mini e Fiat 500. La piccola Adam ha stile, fascino e freschezza per "sfondare", ma ne sapremo di più dalla risposta che arriverà dai visitatori della rassegna francese. Sulle piccole punta anche il "made in Italy" che mette in campo il debutto della Fiat Panda 4x4, ma anche delle "performanti" Abarth 595 Turismo e Competizione e ancora delle Mito Limited Editon Superbike.
A proposito di abbinamenti sportivi Audi espone a Parigi la versione più sportiva della A1, la S1, mentre Chevrolet propone un affinamento, soprattutto estetico, della Spark. Nel settore delle piccole anche i francesi hanno interessanti novità da svelare al salone di casa. Peugeot lancia la nuova 208 GTi e XY, mentre Citroën fa debuttare la DS3 Cabrio, ma anche la versione ristilizzata della C3 Picasso. Renault espone la Clio nella versione più "performante" la RS. Sempre Renault continua l'ampliamento della gamma delle elettriche con la disponibilità della versione definitiva della Zoe, una citycar molto intrigante.
Da segnalare poi il debutto del restyling della Ford Fiesta. Dalle citycar ai suv il settore più in crescita. Occhi puntati a Parigi sulla nuova Range Rover, la "regina" degli Sport utility vehicles di oggi che non sembra propensa a cedere lo scettro, anzi rilancia la sfida. Ma scende in campo anche Porsche con la Cayenne che sotto al cofano ha una brillante motorizzazione V8 diesel e, con le debite proporzione, la Mini Paceman, versione a sole tre porte del crossover Countryman. E poi le supercar come la Jaguar F-Type o la McLaren P1, l'anti Ferrari. E le nuove berline, Mazda 6 e Ford Mondeo. E poi le concept. La più intrigante è la Smart Forstars elettrica, uno Sports utility coupé (Suc) due posti con un videoproiettore integrato nel cofano, per concedersi una pausa con le star del grande schermo.