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01/11/2012 15:23:49

"Adotta un vigneto e produci il tuo vino", il progetto di Petrosino per rilanciare la viticultura

Il progetto ha l'obiettivo di  salvaguardare le produzioni di qualità e rispettare la natura con un'idea di agricoltura sostenibile, capace di coniugare i saperi della tradizione con le più attente esperienze agronomiche.

Con questo progetto s'intende creare un effetto propositivo e di coprogettualità tra colui che coltiva il vigneto ed il consumatore, veicolando­ attraverso il prodotto finale il significato culturale, economico, agronomico ed ecologico del progetto stesso.

L'adottante che adotta un vigneto nel territorio di Petrosino produrrà il suo vino  Grillo.  E' un mondo unico per capirne di più sul mondo del vino, della storia e della cultura del territorio di Petrosino che rimane una eccellenza nel mondo vitivinicolo del mediterraneo.

Il progetto  "Adotta un vigneto" propone : di diventare proprietario di una porzione di un filare di vigneto a Petrosino ;

di seguire passo passo la nascita di un vino dalla vigna alla Cantina e partecipare ai momenti più importanti della stagione vinicola: la potatura, da gennaio a marzo; la legatura da marzo ad aprile;

Eventuali trattamenti antiparassitari "peronospora, oidio" da maggio a luglio; la vendemmia da settembre ad ottobre . Su richiesta l'adottante sarà informato su tutte le operazioni colturali e potrà visitare il filare di vite adottato ed assistere a tutte le operazioni nonchè alla raccolta dei grappoli di uva (vendemmia).

Quando, finalmente, il vino sarà pronto, vinificato nella Cantina Sociale a cui l'Azìenda conferisce,  l'Adottante ritirerà le bottiglie come stabilito dal certificato.

In sintesi si può riuscire finalmente a fare collaborare produttore e consumatore,  attraverso un modo insolito e innovativo per fare conoscere un territorio, una vigna, una cultura.

 L'iniziativa proposta dall'Assessore Badalucco e sostenuta dall'Amminlstrazione del Comune di Petrosino mira a dare una svolta e un contributo significativo a tutti quei giovani agricoltori che vogliono fare dell'attività agricola fonde di reddito e di sviluppo sociale.