In particolare, dal 31 ottobre al 4 novembre pattuglie di finanzieri in “divisa” hanno dato attuazione ad una serie di attività operative finalizzate al contrasto ed alla prevenzione dell’abusivismo commerciale e della minuta vendita di merci contraffatte.
Altre pattuglie – in questo caso composte da militari in “abiti civili” – sono state impegnate nel controllo della regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte degli operatori economici.
Complessivamente, nel corso dei controlli i Reparti territoriali hanno:
Il “Piano Coordinato” ha avuto quale obiettivo non solo quello di tutelare gli operatori economici “regolari” dalla sleale ed illecita concorrenza degli abusivi e di coloro che vendono merci fuori norma, ma anche di evitare che gli esercenti che rispettano gli obblighi di emissione dei documenti fiscali finiscano con il risultare indebitamente “svantaggiati” rispetto a loro concorrenti che violano le norme tributarie.
In particolare, in occasione del controllo economico del territorio trapanese si è tenuto conto delle numerose segnalazioni pervenute al “117”, il servizio di pubblica utilità della Guardia di Finanza, che nei primi 10 mesi del 2012 ha registrato un incremento delle segnalazioni pari al 86% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.