Una scelta non consona a quelle che sono le esigenze dei cittadini, ancora una volta penalizzati dalle decisioni assunte dai vertici dell'Azienda Sanitaria Provinciale che costringe l'utenza a spostarsi presso il nosocomio di C/da Cardilla in una zona poco servita dai mezzi di trasporto pubblico.
L'intenzione del legislatore di istituire l'URP nasce dalla considerazione di fornire un servizio di assistenza in grado di soddisfare le varie esigenze di salute dei cittadini e all'offerta di servizi per migliorarne la qualità.
In questo modo assistiamo ai disagi causati all'utenza che invece di facilitare il dialogo tra l'azienda sanitaria e i cittadini provoca un grado di insoddisfazione in controtendenza con le finalità poste in essere dall'entrata in vigore di uno strumento valido teso a facilitare la domanda in un settore che riveste carattere sociale.
Nonostante il reiterato invito di procedere a rafforzare l'organico medico e paramedico non in grado di sopperire a quelle che sono le prestazioni sanitarie in un territorio con più di ottantamila abitanti, subiamo scelte inopportune senza capirne a quale logica sono ispirate.
Il perdurare di tale incresciosa situazione, nella qualità del ruolo che rivesto, mi porta a sollevare la questione nella sede dell'organo consiliare, affinchè la questione sia affrontata e risolta in tempi brevi, investendo S.E il Prefetto Dott.ssa Marilisa Magno che certamente attenzionerà la delicata questione con quella sensibilità necessaria che la materia per il caratettere sociale che riveste merita la dovuta attenzione.
Il Consigliere Provinciale - Giuseppe Angileri