Infatti due giovani disoccupati, che ritenevano di poter lucrare su numerosi pannelli di zinco che avevano poco prima asportato dall’interno di un cantiere edile sito nella frazione Nubia di Paceco, sono stati arrestati il 20 c.m. in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Paceco nelle campagne di quel comune.
I due individui, entrambi trapanesi, F. L, venticinquenne e DA V, trentenne, alla guida di due motocicli Ape Piaggio si stavano allontanando rapidamente dal luogo in cui avevano commesso il furto, quando i militari dell’Arma, impegnati quotidianamente in compiti di controllo e monitoraggio del territorio, insospettiti dai due vettori che provvedevano – uno dietro l’altro - a forte velocità, dopo un breve inseguimento fermavano i due mezzi e procedevano ai controlli.
Accertato che il materiale che veniva trasportato era compendio di furto i Carabinieri traevano in arresto i due malfattori, restituendo la refurtiva, che avrebbe fruttato ai ladri, sul mercato clandestino dello zinco, oltre duemila Euro, al legittimo proprietario.
Dopo le formalità di rito i due malviventi venivano sottoposti, dal magistrato di turno della Procura di Trapani, al regime degli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo che si sarebbe tenuto il giorno successivo all’arresto.