L'incidente si è verificato nell'abitazione della famiglia, nella frazione di Scauri. Il piccolo è stato raggiunto al capo ed è morto sul colpo. I carabinieri stanno accertando la dinamica dei fatti.
I genitori del bambino che si chiamava Manuel Belvisi, avrebbero riferito ai carabinieri che il fucile era custodito in un armadio e che sarebbe stato il piccolo a prenderlo e a maneggiarlo, quando è partito un colpo che lo ha centrato alla faccia.
Manuel Belvisi, ieri non era andato a scuola perché di sabato la scuola materna di Scauri, la contrada dove abitava, è chiusa.
Sono da poco passate le undici del mattino quando il padre, Francesco Belvisi, 41 anni, dipendente della locale centrale elettrica, ritornando dalla caccia stava deponendo il fucile in un armadio. Il bambino gli è corso dietro contento. In quel momento il padre ha preso in mano un altro vecchio fucile che era custodito nello stesso armadio. In canna però c’era un colpo dimenticato. Non si sa come (la dinamica è al vaglio dei carabinieri) il colpo è partito e ha colpito in pieno volto Manuel. Medici ed infermieri non hanno potuto fare nulla, il bambino era morto sul colpo. La madre Gilda Consolo, casalinga di 34 anni, che in quel momento non si trovava in casa, è giunta subito dopo.
E’ il secondo incidente che accade a Pantelleria nel giro di pochi giorni. Giovedì un uomo di 59 anni era finito in mare per una errata manovra al porto nuovo dove si era recato a bordo della sua Panda a dare un’occhiata alla barca che era ormeggiata al molo.