Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
27/11/2012 12:10:49

Amianto in Sicilia, c'è un'indagine della Commissione europea

Lo rende noto con un comunicato l'Osservatorio nazionale amianto, aggiungendo che la commissione europea per le petizioni «ha avviato l'esame dell'istanza e deciso di chiedere alla Commissione Europea di svolgere un'indagine preliminare, primo stadio di procedura di infrazione sui vari aspetti del problema».
Nella petizione l'Osservatorio aveva chiesto al Parlamento Europeo di «approvare una mozione di condanna dello Stato Italiano e una diffida perché rispetti i diritti dei cittadini europei di Sicilia, oggetto, tra l'altro - per quanto riguarda i lavoratori esposti all'amianto - di discriminazione in materia di maggiorazioni contributive e di tutela dei diritti». L'Ona nel documento aveva denunciato «le caratteristiche di sinergismo tossicologico di inquinanti nell'aria, nell'acqua e nel suolo e un superamento continuo dei valori soglia, facendo riferimento ai dati pubblicati dall'Arpa, Apat ecc., oltre alla presenza morbigena di amianto, nei territori circostanti la raffineria di Milazzo e gli altri complessi tra i quali quelli di Siracusa, Ragusa e Gela». «La grave alterazione degli equilibri ambientali - è scritto nella petizione - mette in serio pericolo la salute dei lavoratori in considerazione anche dell'esposizione nel tempo a sostanze inquinanti negli stessi ambienti di lavoro, compromettendo la salute della popolazione circostante».