Adesso, l'anziano, ancora con prognosi riservata sulla vita, si trova all'ospedale Civico di Palermo. Il figlio, Sergio Martino, ha diffuso su facebook la foto del genitore, intubato e con il volto tumefatto per i colpi (calci e pugni) ricevuti.
«Scusate per la foto - scrive il figlio postando la cruda immagine sul social network - ma guardate cosa hanno fatto a mio padre. Pregate per lui». Poche parole che, assieme alla foto, rendono in pieno la drammaticità della situazione. Nel frattempo, Enzo Sergio Figuccia si trova rinchiuso in una cella del carcere di Trapani dopo l'arresto operato dai carabinieri. Sconvolti i familiari dell'anziano. A cominciare dalla moglie, che lavora all'ospedale «Borsellino», al cui Pronto soccorso Carmelo Martino è arrivato vomitando sangue per le gravi lesioni riportate agli organi interni, provocate dai calci subìti all'addome mentre era a terra, dove era ruzzolato assieme al titolare del bar nel corso della lite.