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06/12/2012 05:13:32

Aligroup Spa, chiudono 27 supermercati in Sicilia orientale

Ed entro la fine dell`anno chiuderanno i battenti per dodici mesi 27 dei 48 punti vendita Despar e Interspar a Catania, Enna, Palermo, Ragusa e Siracusa, i depositi e il centro direzionale di Catania. Rimarranno invece aperti, con personale ridotto, gli altri punti vendita, in attesa della definizione delle trattative con alcune catene della grande distribuzione locale e nazionale. E` quanto è stato deciso ieri all`Ufficio provinciale del lavoro di Catania dal liquidatore della società, Maurizio Verona, e dai sindacati che hanno siglato l`accordo per crisi aziendale del colosso della grande distribuzione alimentare siciliana in amministrazione giudiziaria.

L`accordo riguarda tutti i dipendenti. Di questi, 529 lavoratori saranno sospesi a rotazione, mentre 727 saranno collocati in cassa integrazione straordinaria senza rotazione a zero ore. La società in liquidazione richiederà il pagamento diretto degli ammortizzatori sociali da parte dell`Inps. "Abbiamo concordato il ricorso alla mobilità volontaria - dice Monica Genovese, segretario generale della Filcams Sicilia - la società presenterà anche istanza di cassa integrazione in deroga per i 30 apprendisti tra Catania, Palermo e Siracusa".

Infine, per 133 unità che esauriranno il periodo di cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale, scatterà la cassa integrazione in deroga. "L`accordo siglato - conclude la Genovese - rappresenta un momento importante per la tutela di tutti i lavoratori, anche se l`auspicio è quello di trovare soluzioni in termini di ricollocazione lavorativa e di ripresa delle attività. Abbiamo anche deciso di fare incontri territoriali entro la fine del mese di febbraio 2013 per verificare la situazione aziendale, con particolare riguardo all`istanza di ammissione alla procedura di concordato preventivo presentata dalla società".

Attualmente ci sono trattative in corso per rilevare alcuni supermercati. In fase avanzata quella con il gruppo Arena, che dovrebbe acquisire quattro punti vendita a Catania e uno a Enna. In corsa per le altre filiali ci sarebbero invece Conad ed Ergon.