Il tunisino, nella stessa giornata, è stato trovato a bordo di una nave che stava per attraccare a Palermo; in seguito ai controlli di polizia posti in essere dagli operatori della Polizia di Frontiera, si è accertato che a carico del HATBI pendeva un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala.
Immediatamente si è attivato il meccanismo di scambio di informazioni e di collaborazione tra gli uffici di polizia coinvolti, la Polizia di Frontiera di Palermo e il Commissariato, che ha consentito l’attuazione del provvedimento emesso dall’AG.
Il tunisino, al termine delle pratiche di rito, è stato condotto presso il suo domicilio a Marsala, per scontare la pena inflittagli.