La realtà è però ancora molto lontana da una diffusione regolare che possa via via sostituire il petrolio. Carburanti dal sole e dall’aria, non è uno scherzo, sono le ultime proposte sui nuovi carburanti che arrivano da un’azienda americana e da una inglese. Dagli Usa uno studio di un sistema che consentirà di ricavare etanolo e gasolio con l’utilizzo di microrganismi fotosintetici. In breve: si potrà ricavare carburante dal sole. Dall’Inghilterra una proposta se vogliamo ancora più avveniristica, ricavare carburante partendo da aria e acqua.
La Joule Unlimited ha sviluppato un sistema chiamato SolarConverter che permette di generare combustibili liquidi partendo dall’anidride carbonica e dall’acqua, con l’apporto di energia solare. Ciò avviene grazie all’utilizzo di microrganismi che, esposti ai raggi solari, producono carburante. Nel processo di trasformazione può essere utilizzata CO2 da scarti industriali e acqua salata. Il primo impianto di questo tipo sta per nascere in una zona desertica del Nuovo Messico, negli Usa, e secondo la Joule, il processo ha una resa di 1000 volte superiore rispetto ai biocombustibili di seconda generazione.
L’obiettivo è di ricavare ogni anno circa quaranta mila litri di etanolo e venticinquemila di gasolio ad ettaro, con un costo di produzione di circa 26 centesimi di euro al litro. L’Airfeulsynthetis, un’azienda inglese impegnata da anni nello studio di fonti energetiche rinnovabili promette, con l’utilizzo di corrente generata da pale eoliche di poter separare l’idrogeno dall’acqua mediante elettrolisi. ll processo messo a punto dai chimici inglesi parte dalla soda caustica, capace di catturare l'anidride carbonica dell'atmosfera, formando carbonato di sodio, che a sua volta viene lavorato per ottenere anidride carbonica pura.
In parallelo un deumidificatore ruba all'aria vapor d'acqua e un sistema elettrolitico lo scinde in ossigeno e idrogeno. Quest'ultimo viene combinato alla CO2 producendo metanolo. Che, infine viene riformulato in benzina e idrocarburi. Carburanti dal sole, dall’acqua e dall’aria. Quasi tutti gli elementi della natura in “guerra” contro il petrolio e le sue lobby. Chi la spunterà?
Carlo Rallo