Proprio a Petrosino ieri mattina i carabinieri hanno colto sul fatto un ladro, e, a causa della sua pericolosa reazione, sono stati costretti a sparargli alle gambe. Si tratta di Fabrizio Casano, pregiudicato petrosileno 25enne, con svariati precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e stupefacenti.
Dopo una segnalazione giunta al 112, la gazzella dell'aliquota Radiomobile veniva inviata nel centro di Petrosino per dei rumori sospetti che facevano presumere un furto in atto. L'equipaggio, giunto sul posto, sorprendeva il malvivente nel tentativo di scardinare una grata in ferro, per di introdursi in un locale commerciale.
I militari gli intimavano di fermarsi. Lui, vistosi scoperto, non si consegnava ai due militari ma si scagliava violentemente contro di loro: prima lanciava un corpo contundente, che solo per la prontezza di reazione non colpiva i militari, e successivamente riprovava ad aggredirli con un martello.
In queste fasi concitate e incalzanti, temendo per la propria incolumità e visto che Casano, nonostante i tentativi effettuati non placava la propria azione, un militare cercava di farlo desistere dall'aggressione, sparando un primo colpo in aria con la propria pistola d'ordinanza; anche quest'ennesima prova non aveva buoni effetti ma, anzi, il Carabiniere notava che il malfattore lo stava per colpire con il martello; a questo punto allora, vista la violenza e la tenacia dell'azione di Casano, esplodeva altri due colpi verso le gambe del malfattore, unitamente al suo caposervizio che sparava anch'egli un colpo di pistola in direzione delle gambe del reo al fine di provare a fermarlo.
Prontamente soccorso e trasportato presso il locale pronto soccorso dell'ospedale di Marsala, Casano veniva ricoverato in seguito ad una ferita alla gamba, non in pericolo di vita, con una prognosi di 30 giorni.
L'arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso l'ospedale di Marsala in attesa della convalida dell'atto da parte dell'Autorità Giudiziaria.