L’amministrazione municipale, infatti, ha revocato negli scorsi mesi – per motivi economici - il provvedimento con cui si affidava il servizio alla ditta. Il servizio adesso è stato attribuito ai vigili urbani.
“Dopo la revoca – spiega Mario D’Angelo – i responsabili della Soes hanno fatto ricorso al Tar, che si pronuncerà sul caso nel prossimo mese di novembre. Nel frattempo i dieci dipendenti della ditta sono stati messi in cassa integrazione. A questo si aggiunge, secondo noi, la beffa, poiché l’amministrazione marsalese ha deciso intanto di gestire le strisce blu “in house”. Non potendo utilizzare gli articolisti su cui era caduta la scelta in un primo momento, ha optato per i vigili urbani, già oberati di lavoro”.
Per tutte queste ragioni i sindacalisti hanno chiesto un colloquio con il primo cittadino di Marsala, in modo da avere chiarezza sul futuro della gestione del servizio in città.