Ma pochi giorni fa il consiglio ha approvato il progetto di messa in sicurezza del porto che sta tanto a cuore al nostro Sindaco. C'è un po' di confusione.
Facciamo chiarezza. Il Comune aveva iniziato un iter con una società privata, la Mir, per la costruzione del porto di Marsala. Quella progettazione prevedeva anche la messa in sicurezza. Poi è arrivato il Sindaco Adamo e ha deciso di fare un progetto pubblico per la messa in sicurezza, al posto del privato. In questa vicenda si inserisce un gran conflitto di interesse, per l'ingegnere Viviano, perchè lui è progettista del progetto di messa in sicurezza pubblico (con una parcella da un milione di euro, cioè il 2% di 50 milioni di euro di lavori...) e valuta anche il progetto privato, che è concorrente al primo. C'è già una denuncia per Viviano, in questo senso.
E' questo il problema?
No, ce ne sono altri. La vicenda dell'inchiesta della Procura di Trapani sul falso documentale denunciato nel progetto. Poi c'è l'anomalia delle analisi sulla posidonia fatta fare dal Comune di Marsala tramite una delibera della Giunta Adamo, senza che ne abbia la competenza.
Cosa c'entra tutto questo con il vostro ordine del giorno?
Con tutti questi problemi io ho posto una pregiudiziale e chiesto dei chiarimenti all'ufficio legale della Regione. Io sono convinto che il progetto verrà bocciato dalla Regione. E' solo una farsa per dire: stiamo lavorando. Ma si vuole solo bocciare il progetto privato e non fare il pubblico.
Dato che lei parte da questi presupposti, com'è che 25 consiglieri hanno firmato il suo ordine del giorno?
Perchè sono consapevoli di quello che accade. Non sono tifosi, vogliono l'interesse della città. Tant'è che abbiamo chiesto, come consiglio comunale, un incontro con il governatore Crocetta per fare chiarezza...
Ma il Sindaco dice che Crocetta si è impegnato a finanziare il porto...
Ma Crocetta non è informato su tutti i problemi che ci sono. Appena saprà delle cose illegittime che ci sono, salterà tutto. Ecco perchè dobbiamo incontrarlo, per cercare una soluzione.