«Se Il ministro "neo eletto" Catania, unica "anomalia parlamentare" di questo governo tecnico, dovesse confermare oggi la volontà di non dare seguito e quindi la strumentalità degli impegni presi, finalizzati più ad una captazio benevolentia piuttosto che ad una serietà di comportamenti istituzionali - continua d'Alì -, il Pdl sarebbe pronto a sostenere qualsiasi iniziativa di protesta messa in atto dalle associazioni di categoria della marineria siciliana che attendono il legittimo riconoscimento del loro lavoro e della loro specificità professionale».
«Auspichiamo altresì - conclude il senatore d'Alì - una forte pressione del governo regionale a difesa dei pescatori siciliani»..