Significativo il risultato per la Fiom Cgil che, su 72 votanti, ha ottenuto il 58,33 per cento delle preferenze rispetto alla Fim Cisl, che con 14 voti ha ottenuto il 19,44 per cento dei voti, e alla Uil Uilm che con 16 voti ha ottenuto il 22,23 per cento.
A decretare l'importante risultato ottenuto dalla Fiom Cgil è stato, per il sindacato dei metalmeccanici della Cgil, l'incessante lavoro svolto dalle Rsu uscenti che in questi anni di crisi e di difficoltà aziendali hanno lottato per il mantenimento dei livelli occupazionali e per migliorare il contratto collettivo di II livello senza mai venir meno ai principi di lealtà e trasparenza.
In una delle più importanti aziende metalmeccaniche del territorio, le elezioni hanno rappresentato un momento di democrazia e partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori.
“Riteniamo – ha detto il segretario provinciale della Fiom Cgil Filippo Cutrona - che la democrazia nei luoghi di lavoro vada esercitata e rispettata dando sempre a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori la possibilità di esprimersi attraverso il voto, scegliendo, così, le Rsu il cui compito è quello di garantire il rispetto dei diritti contrattuali”.