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19/03/2013 05:40:28

Fici (Pd): “Se il Sindaco Adamo non risponde sulle spese siamo pronti a bocciare il bilancio”

Lo so che questi giardini sono stati oggetto di critica.

Ha capito l’ammiccamento.

Ma l’idea è quella di intervenire abbellendo la piazza.

Però…

Però noi del vorremmo porre  l’attenzione sulle iniziative prioritarie, viste le risorse esigue. Bisogna dare priorità a interventi necessari, abbiamo ricordato al sindaco che c’era anche Villa Cavallotti da sistemare, ad esempio.

Intanto sembra che il sindaco Giulia Adamo amministri contando su risorse abbondanti. Lei tra l’altro è presidente della commissione bilancio. E a tal proposito anche il presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano aveva espresso alcuni dubbi sulle spese che si stavano facendo paventando il rischio di debiti fuori bilancio in arrivo. Ci sono 800.000 euro di spesa previsti per le manifestazioni legate a Marsala - Città Europea del Vino.

La preoccupazione è anche mia, e di tutta la commissione.

E come se ne viene a capo?

Si cercherà di far fronte a queste uscite attraverso, magari, un contributo della Regione. Speriamo che venga mantenuto quel contributo di 400 mila euro, previsto dal piano per le manifestazioni di Marsala Città europea del vino.

E se non arrivano che succede?

Io personalmente ho invitato il dirigente Fazio a partecipare alla riunione della commissione da me presieduta proprio per spiegarci come si stanno utilizzando le risorse, per avere un quadro dettagliato dei costi dei singoli eventi.

In tutto ciò arriva anche il Palavetro. Quella costruzione in ferro parcheggiata all’ingresso dell’aeroporto Vincenzo Florio e voluto proprio da Giulia Adamo quando era presidente della Provincia di Trapani.  

Purtroppo, sì. Arriva anche il Palavetro.

Perché purtroppo?

Perché il gruppo consiliare del Pd aveva già espresso delle perplessità.

Insomma, non vi piace.

Sicuramente è un progetto che deve essere visionato. Ma ci sono delle perplessità in seguito al fatto che è stato già assegnato l’incarico per studiare il progetto preliminare del Palavetro. Sinceramente non lo condividiamo e l’avevamo anche detto al sindaco.

A voi hanno detto, quindi, “studieremo assieme il da farsi” e poi avete scoperto che il progetto per collocarlo invece accanto lo stadio è stato già affidato?

Sì, c’è già stata l’approvazione della delibera per contrattare l’accordo con la Provincia per prendere in concessione il Palavetro,che era inserito nelle piano delle opere triennali. Però sappiamo tutti che in questo piano vengono calate tante iniziative e poi bisogna stabilire le priorità.

E quali erano le vostre priorità?

Fare i lavori del Palazzetto dello Sport prima di effettuare altre spese. Ci sono già tanti cantieri aperti....

Il Palasport è ancora chiuso e ha bisogno di altri lavori.

I lavori verranno appaltati a breve, diceva il sindaco. Ma in un’ottica di razionalizzazione delle spese bisogna dare priorità a quelle più necessarie. Dopodiché se le risorse lo permetteranno si potrà procedere con altre iniziative. 

Lei risponde sempre in maniera diplomatica.  Ma alla fine, voi sollevate delle perplessità e poi si fa come vuole il sindaco Adamo. Voi dite Villa Cavallotti e Adamo fa i giardini a Porta Nuova. Voi dite Palasport e il Sindaco mette il Palavetro...

Rispondo adesso in maniera meno elegante rispetto a prima. Io ho già provveduto a manifestare le mie preoccupazioni sul bilancio al Sindaco. Le ho detto che avrei bisogno di procedere con una serie di sedute per capire proprio dove si sta razionalizzando la spesa.

E se non viene ascoltato?

Lo dico con fermezza: sarò anche disposto a bocciare il bilancio.

Il periodo della diplomazia è finito.

Io mesi fa ho detto che bisogna investire, ma bisogna anche sgravare le tasse. E il rischio è che per coprire queste spese bisognerà aumentare le tasse.