Giovanni Lo Sciuto: "Parchi e province: un errore l'abolizione in Sicilia"

Si tratta di un’inziativa assurda del Governo Crocetta.
Ha capito cosa vuole fare?
Certo, sto seguendo la vicenda in commissione. L'intenzione è quella di annullare i parchi archeologici e darli in gestione di nuovo alla Soprintendenza. E’ una scelta sbagliata, perchè i parchi hanno un dirigente, proprio personale, possono chidere finanziamenti...
Si ritorna al passato, adesso, a prima del 2010. 
E’ un passo indietro assurdo, secondo me.
Crocetta giustifica l’operazione con il fatto che bisogna razionalizzare le spese.
Ma in realtà noi abbiamo ricevuto solo una nota dirigenziale che elimina i Parchi e li affida alla Soprintendenza. Crocetta non ha mai spiegato nulla, nè ai deputati dell’Ars nè alle commissioni. Non possiamo parlare di sviluppo e turismo e poi cancellare enti che funzionano come quello del Parco Archeologico di Selinunte. Quest’ente, ad esempio, ha avuto da poco 9 milioni di euro dall’Unione Europea per migliorie da effettuare nella fruizione del Parco. 

Parliamo di province. Lei è per l’abolizione?
Sono stato mandatario di un disegno di legge contro l’abolizione delle province.
Si?
Si, il discorso di Crocetta è tutto un proclama. Prima indice le elezioni, poi cancella le province. Mi sa tanto di proclami da campagna elettorale...
Perchè lei dice che bisogna mantenere le province?
Perchè hanno competenze importati: dalle scuole alle strade, dall’ambiente alle politiche sociali. Poi a Trapani pensiamo, che so, alla gestione dell’aeroporto di Birgi. Se cancelliamo le province, dove prendiamo le risorse per gestire tutto questo? Abolire le province non signfica abolire le spese per il personale e i servizi.
Quindi secondo lei non c’è risparmio.
No. Perchè il 90% dei bilanci delle province sono spese correnti. Se eliminiamo le province, inoltre, i tributi che finanziano le province, come la tassa sulle assicurazioni per le auto, verranno incassati direttamente dallo Stato...
E’ tutto sbagliato, secondo lei...
Le province vanno mantenute. Vanno diminuiti invece i consiglieri provinciali e le indennità.
E’ già un risparmio.
Ma anche lì c'è molta propaganda. La Giunta Crocetta costa 4 milioni di euro l’anno. Le Giunte e i consigli provinciali costano 7 milioni di euro l’anno. Fate voi i calcoli....