Erano passate le 19 mercoledì sera quando due giovani tunisini sono entrati nel negozio Fuoristrada, nel centralissimo corso Vittorio Veneto, manifestando al proprietario l`intenzione di voler acquistare un paio di jeans. Lo stesso però si è accorto delle reali intenzioni dei due giovani, sorpresi poi, al momento di uscire, con il jeans indossato sotto il proprio. Così il negoziante, per nulla intimorito, dopo aver avvertito la polizia, li ha convinti a restituirli. All`arrivo, in pochi minuti, di due agenti del Commissariato, i due giovani sono riusciti a scappare. Vi è stato così un inseguimento a piedi lungo lo stesso corso e fino a piazza Matteotti ma alla fine i due sono riusciti a far perdere le loro tracce. Uno dei giovani era stato fermato riuscendo poi a divincolarsi dalla presa di un agente che nel tentativo di inseguirlo è scivolato ferendosi ad un mano; l`agente è ricorso alle cure del Pronto soccorso. «Per pochi secondi, è proprio il caso di dirlo - ha detto Carlo Nicotri, neodirigente del Commissariato - non siamo riusciti a prendere i due giovani. Il nostro immediato intervento, grazie alla segnalazione del commerciante, che deve essere un esempio per molti cittadini, dimostra che l`attività di controllo del territorio è stata aumentata proprio per prevenire casi simili». All`imperversare del fenomeno degli scippi e di continui danni alle auto (graffi, vetri rotti, furti) dei cittadini posteggiate in alcune vie del centro storico, il dirigente ha sottolineato: «I nostri agenti, come quelli delle altre forze dell`ordine, non possono essere presenti in ogni strada e piazza, pertanto - ha detto Nicotri - confidiamo nell`attivazione, quanto prima, del progetto del Comune che prevede la videosorveglianza in alcuni punti strategici della città e che consentirebbe l`individuazione di questi criminali».