Secondo è Webber, l’australiano autore di una gara magistrale è stato superato dal compagno con una manovra ai limiti del regolamento e rischiando di rovinare la corsa di entrambi. Vettel non ha rispettato gli ordini di scuderia e in diretta mondiale al passaggio sul traguardo è stato rimproverato dal suo team. Sul terzo gradino del podio Lewis Hamilton con la Mercedes davanti al più veloce compagno di squadra Nico Rosberg che ha rispettato gli ordini di scuderia. Flop della Ferrari che “limita” i danni solamente con il quinto posto di Massa e l’unica monoposto di Maranello rimasta in pista. Alonso, infatti, finisce la sua gara al secondo giro con l’alettone anteriore distrutto che si stacca dopo aver tamponato Vettel al via. Lo spagnolo è penalizzato dalla sua decisione di non fermarsi subito al box per la sostituzione dell’ala. Sesto Grosjean con la Lotus, settimo Raikkonen (Lotus). Chiudono la top ten, Hulkenberg (Sauber) ottavo, Perez al nono e Vergne (Toro Rosso) al decimo posto.
La cronaca della gara giro dopo giro:
Al 2° giro gara già finita per Alonso che tampona la Red Bull di Vettel e distrugge il suo alettone anteriore, non si ferma ai box ma subito dopo la sua ala si stacca dell’auto costringendolo al ritiro.
Al 6° giro Vettel davanti a tutti cambia le gomme intermedie per le slick e perde alcune posizioni. Webber si porta al comando.
7° primi pit stop per Raikkonen e le due Force India di Sutil e Di Resta in contemporanea.
8° un cambio gomme da ricordare per Lewis Hamilton che sbaglia box e si ferma per un attimo in quello del suo vecchio team. Dopo essersene accorto si dirige in quello della sua squadra. Incidente ai box tra la Catheram di Pic e la Toro Rosso di Vergne.
10° giro più veloce di Hulkenberg
13° posizioni stabilizzate con al comando Webber davanti al compagno di squadra Vettel.
14° fuori pista per Maldonado (Williams) che rovina l’alettone anteriore e deve rientrare ai box.
18° giro veloce di Raikkonen (Lotus). Massa al 7° posto recupera su Hulkenberg (Sauber).
20° pit stop per Webber
21° Massa si ferma e monta le gomme dure. Dietro di lui fa lo stesso Grosjean (Lotus)
22° Raikkonen e Hamilton ai box per il loro cambio gomme.
23° Si ferma anche Vettel per il suo pit stop. Al box della Force India non riescono a fissare le gomme.
24° Giri veloci per Massa e Hamilton. Si ritira la Force India di Di Resta.
25° Webber torna al comando con Vettel dietro. Seguono le due Mercedes di Hamilton e Rosberg (Mercedes) molto vicine. Webber fatica con le gomme morbide, non ha più le prestazioni precedenti.
27° posizioni stabilizzate con le due Red Bull davanti alle Mercedes.
29 Sutil (Force India) si ritira anche lui dopo il compagno di squadra.
30° Hamilton apre un nuovo turno di cambio gomme. Viene seguito al 32° giro da Webber e Rosberg e al 36° da Massa e Vettel. Button (Mclaren) si porta al comando ma viene subito attaccato da Webber.
35° giro più veloce di Rosberg che si porta in scia a Vettel.
36° Button effettua il suo cambio gomme e alla ripartenza rimane fermo con l’anteriore destra semistaccata dal mozzo. Viene riportato indietro dai suoi meccanici e dopo l’avvitamento della gomma riparte.
37° posizioni: 1° Webber, 2° Hamilton, 3° Vettel, 4° Rosberg, 5° Massa.
38° è battaglia aperta tra Kimi Raikkonen (vincitore della gara inaugurale a Melbourne) e Nico Hulkenberg (Sauber) per l’ottava posizione.
39° Vettel attacca Hamilton lo supera e si porta in 2^ posizione. Il campione del mondo in carica si mette alla caccia di Webber.
41° giro più veloce di Massa che cerca di recuperare nel finale sulle due Mercedes che lo precedono. Raikkonen dopo diversi tentativi e un “gomma a gomma” con Hulkenberg lo supera e si porta in ottava posizione.
42° Hamilton si ferma per la sua ultima volta ai box. Mai competitive in gara le due Williams di Maldonado e Bottas.
43° anche Vettel e Rosberg effettuano la loro ultima sosta ai box.
44° Webber monta gomme dure, esce dal box in testa e si difende dagli attacchi di Vettel che lo attacca alla fine del rettilineo dei box ma non riesce a superare. Mancano 12 giri alla fine.
45° Hamilton e Rosberg si superano a vicenda. E’ battaglia tra le due Red Bull per le prime due posizioni e tra le Mercedes per la terza e quarta.
46° Webber si difende dagli attacchi di Vettel che lo supera sfiorando il muretto dei box. Webber non ci sta e si lamenta con il compagno di squadra. Grande tensione ai due muretti Red Bull e Mercedes per le due sfide interne ai team.
48° si ritira Pastor Maldonado con la Williams . Buona invece la gara del messicano Perez con la Mclaren.
49° Massa supera Perez e si porta a ridosso di Raikkonen in 6°posizione.
50° Massa supera Raikkonen e si getta all’inseguimento di Grosjean (Lotus).
51° giro veloce di Massa, ma ormai è tardi per una rimonta sui primi.
52° ordine di scuderia di Ross Brawn della Mercedes: “Non superare Hamilton, mantieni la tua posizione”.
A 5°giri dalla fine, Vettel, Webber, Hamilton e Rosberg. Massa è sesto a quattro secondi da Grosjean.
54° Massa supera la Lotus di Grosjean e si porta in 5^ posizione e a 18 secondi da Rosberg.
Rosberg ancora una volta viene “invitato” dal suo box a non forzare e mettere pressione su Hamilton.
55° si ritira Button, autore di una buona seconda parte di gara e penalizzato dal problema alla gomma durante il pit stop.
56° ultimo giro. Vettel davanti a Webber e le due Mercedes. Rosberg non ci sta e punzecchia da dietro Hamilton, dimostrando di poterlo superare. Vettel vince la gara. Webber passa lontano dal muretto box.
Si apre una stagione incadescente in seno al team di Cristian Horner. Il gelo sul podio, l’abbraccio e le scuse di Adrian Newey alla moglie di Webber dicono che sarà una stagione difficile da gestire. Anche in casa Mercedes c’è l’amarezza un pò più contenuta di Rosberg. Hamilton a fine gara ha detto che la posizione sul podio se la meritava il compagno di squadra. Con questi forti dualismi in casa Red Bull e Mercedes, la forza mostrata dal team di Ross Brawn, la conferma della Red Bull e una Ferrari che ora deve inseguire, il circus si sposta in Cina fra quindici giorni.
Carlo Rallo
Classifica Piloti
01. Sebastian Vettel (Red Bull) 40 punti
02. Kimi Räikkönen (Lotus) 31
03. Mark Webber (Red Bull) 26
04. Lewis Hamilton (Mercedes) 25
05. Felipe Massa (Ferrari) 22
06. Fernando Alonso (Ferrari) 18
07. Nico Rosberg (Mercedes) 12
08. Romain Grosjean (Lotus) 9
09. Adrian Sutil (Force India) 6
10. Paul Di Resta (Force India) 4
11. Nico Hülkenberg (Sauber) 4
12. Sergio Pérez (McLaren) 2
13. Jenson Button (McLaren) 2
14. Jean-Éric Vergne (Toro Rosso) 1
15. Esteban Gutiérrez (Sauber) 0
16. Charles Pic (Caterham) 0
17. Giedo van der Garde (Caterham) 0
18. Jules Bianchi (Marussia) 0
19. Max Chilton (Marussia) 0
20. Daniel Ricciardo (Toro Rosso) 0
21. Valtteri Bottas (Williams) 0
Classifica Costruttori
01. Red Bull 66 punti
02. Ferrari 40
03. Lotus 40
04. Mercedes 37
05. Force India 10
06. Sauber 4
07. McLaren 4
08. Toro Rosso 1
09. Williams 0
10. Marussia 0
11. Caterham 0