PACECO. A Paceco il centrosinistra rinuncia alle primarie per le prossime elezioni amministrative confermando la fiducia al sindaco uscente Biagio Martorana. La decisione è scaturita da una riunione nel corso della quale il Pd, che aveva ipotizzato di avviare le primarie per contribuire ad aumentare il consenso alla coalizione individuando un proprio candidato, ha fatto un passo indietro “perché le diverse componenti sono sufficientemente coese intorno alla ricandidatura di Martorana”. Da ciò ne discende di sostenere Martorana al quale hanno chiesto “di migliorare le caratteristiche di Centrosinistra della coalizione e di ridefinire insieme alcuni punti programmatici importanti”. Il prossimo passaggio è la formazione delle liste ed il Pd ha deciso di invitare i simpatizzanti “ad avanzare delle candidature per il Consiglio comunale”, aprendo le liste “a quanti vogliono spendersi per migliorare Paceco”. Il confronto interno alla coalizione è durato per qualche settimana ma ora il Pd ha scelto di privilegiare l'unità della coalizione ed ha ritirato la sua proposta. Ha dovuto archiviare anche la candidatura del consigliere comunale Salvo Rosselli. Ma la cosa non è indolore. Infatti alcuni iscritti del Pd hanno diramato un loro documento nel quale comunicano che "stanno valutando, loro malgrado, l’opportunità di trovare un metodo alternativo per proporre alla cittadinanza le proprie posizioni ed i propri punti programmatici che avrebbero voluto sottoporre al vaglio dei concittadini durante lo svolgimento delle primarie". Il documento è firmato da Giacomo Paesano (Capogruppo PD al Consiglio Comunale), Salvo Rosselli (Consigliere Comunale), Andrea Consales, Calogero Fede, Orazio Basiricò, Carmelo Piacentino, Giuseppe Scarcella (Delegato Sindaco della frazione di Dattilo), Pietro Cusenza
CUSTONACI. E’ Alberto Santoro il primo candidato ufficiale alla carica di sindaco di Custonaci alle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio prossimi. E’ stato lui stesso a ufficializzare la candidatura, di cui peraltro si parlava da tempo, dopo l’ultimo incontro tenuto con i suoi sostenitori che hanno individuato in lui quella “figura giovane, capace e dalle straordinarie qualità umane” che dovrebbe guidare la città nei prossimi cinque anni. Alberto Santoro, imprenditore del settore marmifero, Presidente della società del Distretto “Consorzio Materiale lapideo di pregio”, già Presidente di Confindustria – Marmo Santoro è sposato e padre di due figli. Sarà appoggiato dalla lista Civica “Io voto Custonaci” che lo ha proposto. Nell’accettare la candidatura, Alberto Santoro ha tenuto a sottolineare che il suo sarà “un patto di lealtà con il territorio dove è cresciuto, vive, lavora e coltiva le sue passioni”. Per la campagna elettorale ha lanciato lo slogan “Un programma politico non si inventa ma si vive. Viviamolo insieme!”.
MAZARA. Fermento anche a Mazara del Vallo, dove Nicola Cristaldi si ricandiderà ma non più con il Pdl. Fiutando l'aria "movimentista", e preso atto che la sua lotta interna con D'Alì non ha fatto altro che rafforzare il senatore trapanese, Cristaldi ha fondato un proprio movimento, "I futuristi", che sarà il perno della sua coalizione, che mira, come già succede nell'attuale giunta, a mettere insieme pezzi sparsi della politica mazarese. Il candidato del Pdl dovrebbe essere Toni Scilla, da poco rientrato nel partito, mentre a sinistra il piano di Baldo Gucciardi di candidare l'ex Mpa Vito Torrente sembra in una fase di stallo a causa delle tensioni interne al partito. Cristaldi nel frattemp organizza incontri e riunioni, e ha già un alleato nel movimento "Onda Nuova" di Doriana Licata, la giovane ex assessore provinciale di Campobello di Mazara. Cristaldi ha incontrato anche Livio Daidone che fa capo al movimento «Pensiero, Azione e Libertà» con i fuoriusciti dall`Udc in polemica con il sindaco di Marsala Giulia Adamo. Sono andati via dal partito prima delle Regionali polemizzando sulla composizione della lista. Sono in atto contatti con «Uniti per il Futuro», il movimento che si riconosce nel deputato regionale Mimmo Fazio, ex Pdl. E` stato chiamato in causa anche l`ex onorevole Livio Marrocco, che ha dato vita a «Noi per la Sicilia».