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27/03/2013 11:29:34

Dopo la gaffe Crocetta licenzia Battiato: "Parole gravi e inaccettabili". Silurato anche Zichichi

La decisione arriva all'indomani della polemica che ha investito l'artista siciliano per le parole pronunciate al Parlamento Europeo: lunedì Battiato, intervenendo a Bruxelles nella veste di assessore, aveva puntato il dito contro la qualità dei politici italiani e aveva detto che «in Parlamento ci sono troie disposte a tutto», suscitando l'indignazione bipartisan di molti esponenti di partito e delle istituzioni, la neo presidente della Camera Laura Boldrini prima di tutti. Poi, dopo qualche ora, con una nota, l'artista siciliano precisava che si riferiva «a passate stagioni parlamentari», affermava di avere «stima per questo Parlamento» e, in definitiva, aggiustava il tiro.


LE SCUSE DI CROCETTA - Ma stamane il presidente della Regione siciliana Crocetta - ieri invitato addirittura a diffidare il suo assessore dalla neo deputata Gea Schirò - ha deciso di intervenire sul caso, inviando le scuse del governo siciliano per le affermazioni, «certamente non istituzionali ed offensive», di Battiato: «Parole gravi e inaccettabili».

LA NOTA - «Quando si sta nelle istituzioni», ha detto Crocetta, «si rispettano e si rispetta la dignità delle istituzioni medesime e, nel caso di Battiato sicuramente si è andati ben oltre e si è violato il principio della sacralità delle stesse. Siamo orgogliosi di appartenere al popolo italiano e di avere un Parlamento, l'espressione della sovranità del popolo e della partecipazione dei cittadini alla vita democratica. Quando si offende il Parlamento, si offende tutto il popolo italiano e ciò non è consentito a nessun componente delle istituzioni. Mi dispiace veramente molto, sono addolorato. Il Parlamento in questo momento», continua il presidente, «è rappresentato da figure come Laura Boldrini e Piero Grasso, impegnati nel profondo per rinnovare il Paese e all’interno del Parlamento ci sono uomini e donne», conclude Crocetta, «che cercano di trovare una soluzione in una fase drammatica della vita economica, politica e sociale».

Ma il siluramento di Battiato è anche l'occasione per fare un po' di repulisti. E' stato tevocato anche l’incarico come assessore ai Beni culturali in Sicilia allo scienziato Antonio Zichichi.

"Mettiamo una crocetta su Battiato". ha scritto su twitter Sabina Guzzanti commentando la decisione di Crocetta. In mattinata anche le deputate regionali del Pd avevano censurato le frasi del cantautore: "Da deputate e da donne condanniamo lo scomposto intervento dell'assessore Battiato che lede la dignità delle istituzioni superando il limite che separa la critica dallo sterile insulto" avevano detto Antonella Milazzo e Mariella Maggio commentando positivamente la presa di posizione del presidente della Regione in merito alle dichiarazioni dell'assessore Battiato.