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27/03/2013 05:40:37

Pd, Sel, Udc. Tutti intorno ad un tavolo per le elezioni amministrative (e scatta la crisi isterica)

I vertici di Sel (il segretario Massimo Candela, i consiglieri provinciali Passlacqua e Ortisi) hanno partecipato ad un vertice con Giulia Adamo e Mimmo Turano per l'Udc, i socialisti di Nino Oddo, e il Pd.

A darne notizia è stato proprio il Psi, che non pensava di creare una bufera facendo un resoconto della riunione della coalizione. "Vertice nella sede provinciale dei democratici di Trapani fra Pd, Sel, Psi e Udc - annuncia Cathy Marino, vice segretaria provinciale del Psi - .  I segretari dei partiti della coalizione di centrosinistra, alla presenza degli Onorevoli Regionali Milazzo ( PD) Oddo (PSI ) e Turano (UDC ) provano a trovare l’unità sul modello di quella regionale, dovendo decidere il da farsi sulle prossime amministrative. A fare da padroni di casa i democratici con l'onorevole Antonella Milazzo ed il presidente dell'assemblea provinciale del partito Dario Safina. Sinistra Ecologia e Libertà era presente con Massimo Candela ed i consiglieri Peppe Ortisi ed Ignazio Passalacqua. Il Psi era invece rappresentato dall'onorevole Nino Oddo, dal segretario provinciale Vita Barbera e dal suo vice Cathy Marino. Al tavolo delle trattative anche l'Udc con il sindaco di Marsala Giulia Adamo, l'onorevole Mimmo Turano e l'ex assessore Peppe Carpinteri. Un solo punto all'ordine del giorno, le prossime elezioni Comunali".

Tutto paficico dunque per il Psi:  "L’accordo di coalizione è il risultato di un confronto franco e sereno avviato da tempo con l’obiettivo di restituire ai comuni impegnati nelle amministrative una progettualità politica e di interventi strutturali per la crescita con un programma elettorale in grado di affrontare con determinazione le sfide dei prossimi mesi . Dalla riunione è emersa la scelta di tentare un percorso unitario, ma è stata fatta una sostanziale differenza tra i Comuni che andranno al voto con il proporzionale e quelli che invece saranno chiamati a votare con il maggioritario. In quest'ultimo caso varranno di più le liste civiche con coalizioni che spesso saranno trasversali e senza un reale contenuto politico e che saranno, soprattutto, legate alle questioni locali e di territorio. Per quanto riguarda i Comuni con il proporzionale è stata registrata una sostanziale convergenza su Paceco con la ricandidatura del sindaco uscente Biagio Martorana e su Valderice con la proposta del Pd di candidare Mino Spezia. A Partanna e Castellammare del Golfo invece si prospettano primarie di coalizione".

Certo, a qualcuno può fare ancora un po' specie vedere Sel e Udc a braccetto, anche se con un po' di dietrologia c'è chi ipotizza che accordi di desistenza siano stati fatti anche nel recente passato. Ad ogni modo, è il consigliere Passalcaqua ad intervenire. Prima parla di campagna denigratoria contro Sel (quando in realtà a rivelare un incontro, che probabilmente per Sel doveva rimanere segreto, è stato il Psi), poi aggiunge. "Il PD ha invitato SEL a partecipare ad un vertice di Centrosinistra sulle future amministrative in Provincia. Arrivati li ci dicono che avrebbe partecipato anche la signora Adamo. A quella riunione abbiamo detto che ringraziamo il PD per averci invitati ma che noi non abbiamo fatto mai parte in questa Provincia della coalizione PD-UDC per motivi ormai noti a tutti e che per noi il modello di alleanza di riferimento è quello che c'è adesso a Roma PD-SEL. Per quanto riguarda le amministrative abbiamo ribadito di non volere essere organici alla suddetta alleanza e che valuteremo di comune in comune la nostra presenza nella coalizione e che la stessa sarà determinata da fattori chiari di rinnovaemnto, trasparenza e rompendo nettamente i legami con ambienti e nomi che in passato siano stati poco chiari". Passalacqua aggiunge anche: "Quando è arrivato Turano (a discussione ampiamente iniziata) mi sono alzato e sono andato via". "Nessuno si è accorto della sua protesta- rivela Mimmo Turano, deputato regionale - in realtà ha detto che se ne andava, ma nessuno ha pensato che ci fosse polemica nel suo gesto, anche perchè gli altri componenti della delegazione sono rimasti". Racconta Turano: "Io sono arrivato con ritardo alla riunione, alla quale ero stato invitato dal Pd. Quando sono arrivato Passalacqua stava parlando. Poi, quando ha finito il suo intervento, ha detto che aveva un impegno in Provincia, si è scusato con i presenti  e se ne è andato, senza alcuna polemica".

Aggiunge Massimo Candela: "In vista delle future elezioni amministrative in alcuni comuni della nostra provincia, Sinistra ecologia e Libertà non vuole entrare a far parte in maniera organica della coalizione PD-UDC che si è determinata nel recente passato in alcune realtà locali. Riteniamo infatti, doveroso contribuire all'autonoma definizione, comune per comune, di progetti che abbiano due requisiti fondamentali: che siano determinati da chiari fattori di rinnovamento e trasparenza nelle candidature così come nei programmi e che si rompano chiaramente i legami con ambienti e nomi che in passato siano stati poco chiari. Che siano visibilmente rappresentati da donne e uomini che assumano contemporaneamente i caratteri del rinnovamento e della intransigenza morale. Scelta di candidature che avvenga dentro percorsi aperti che contemplino anche le Primarie. Programmaticamente è essenziale che, a questo rinnovamento, si accompagni un autentico profilo riformatore del centrosinistra. Un profilo che proponga una seria difesa dell'ambiente e uno sviluppo compatibile come bussola di orientamento. La presenza dell'UDC all'incontro era evidentemente dovuta alla circostanza, che tale partito è organicamente alleato del centrosinistra in Regione ed in alcune amministrazioni locali, circostanza che non impegna in alcun modo Sel."