Dopo tanti anni, nell’aula "Paolo Borsellino" del Tribunale di Marsala è stato ascoltato il testimone che il 18 ottobre del 2004 vide e filmò una bambina che secondo lui poteva essere Denise. Nel 2004 il teste lavorava a Milano. Era in servizio in banca, presso una filiale del Monte Dei Paschi di Siena. Nei pressi della banca, ha raccontato, c’erano dei zingari, un signore di 45 anni di età, un bambino che suonava la fisarmonica, due donne adulte e una bambina. Grieco: “Quando ho accompagnato il bambino all’angolo della strada per cercare di non farlo più suonare troppo vicino al mio luogo di lavoro, ho visto una donna con una bambina che subito mi colpì per la forte somiglianza con la bimba scomparsa a Mazara del Vallo. Indossava un cappottino blu con cappuccio allacciato e i jeans. Era strano perchè c’era molto caldo per tenere il cappuccio allacciato. Ho notato un segno sulla guancia destra e parlai con lei, le chiesi se aveva fame e rispose che voleva la pizza. Chiamai il 113 e dissi che di fronte a me poteva esserci Denise".
"Così feci dei brevi filmati che la ritraevano, senza farmene accorgere. Ma la signora cominciò ad innervosirsi quando la bambina voleva alzarsi per venire verso di me per la pizza. Così si allontanarono e io chiamai ancora il 113, chiesi autorizzazione per poter intervenire, dicendo che davanti a me c’era Denise Pipitone, ma mi fu negato il permesso di poterla trattenere in attesa della volante che arrivò dopo che il gruppetto di zingari con la bambina si era allontanato dirigendosi verso la fermata della metropolitana. Quando andarono via sentì la signora chiamare la piccola “Danas” e in un pezzo del filmato si sente parlare la bambina che dice: “dove mi porti?”.
Il teste consegnò il filmato alla polizia e in seguito l’ha inviato tramite email alla redazione di “Chi l’ha Visto”, dove è stato mandato in onda diverse volte durante la trasmissione. Quella bambina era o no Denise Pipitone? Il dubbio rimane. Come rimane il rammarico che traspariva dalle parole del teste che non ha potuto far nulla per accertarsi dell’identità di quella bambina con il cappottino blu. Il Tribunale presieduto dal Giudice Riccardo Alcamo ha accolto la richiesta degli avvocati della difesa di acquisire i video registrati dal teste Grieco. La prossima udienza è stata fissata il prossimo 16 aprile.