Il totale delle targhe consegnate dalla Motorizzazione Civile, secondo il comunicato del Ministero Trasporti diramato pochi minuti fa è stato di 132.020 unità a fronte delle 138.810 dello scorso anno quando, però, il mese di marzo fu il peggiore di tutto l’anno a causa del prolungato sciopero dei trasportatori, con una flessione del 26,36% rispetto al 2011.
Tra i dati migliori in evidenza quelli della marca Fiat cresciuta del 13,7% penalizzata poi dalle flessioni di Lancia e Alfa per raggiungere un +5,3% nell’insieme del gruppo. Diminuita quindi anche la flessione complessiva sul trimestre a – 12,9% rispetto al -17,3 del primo bimestre di quest’anno con un calo, tuttavia significativo di 52.900 vetture.
Secondo l’Unrae (l’associazione dei costruttori esteri) il maggior impulso è venuto questa volta dalle imprese di noleggio dislocate nel Nord Est dove l’IPT è più leggera nelle regioni a statuto speciale mentre il dato relativo ai clienti privati segnala un ulteriore arretramento del 7,3% (superiore quindi alla media di mercato) a quota 63% del totale immatricolazioni.
Interessante la crescita delle vetture ad energia alternativa, dalle ibride (+149,6%) al GPL al metano, un chiaro indice di tendenza seppure non ancora di volumi complessivi. Non si può dunque parlare in nessun caso di recupero e men che meno di crescita, ma solo di assestamento rispetto alle forti flessioni dello scorso anno.
Da Autoblog