A chiederlo è stato, in una nota, il sindacato Diccap. «Ci viene segnalato - si legge nella nota - che il sindaco abbia diramato una direttiva che impegna i dirigenti a non concedere ferie ai lavoratori nel periodo 1 giugno-30 settembre. Inoltre - ha scritto Donato Giglio, coordinatore provinciale Diccap - seppur i dirigenti, e prima ancora il segretario comunale e tutto il codazzo di esperti, si suppone sappiano benissimo che tale direttiva viola il dettato contrattuale, nessuno ha il coraggio di evidenziare tale circostanza, e si limitano a dire: il sindaco vuole così, che ci posso fare? Tengo famiglia».
Così Diccap ha diffidato i dirigenti del Comune a porre in essere il piano ferie per il periodo nel rispetto della norma essendo, loro direttamente in quanto datori di lavoro, responsabili delle violazioni segnalate. Sulla questione è stato contattato il segretario comunale, Antonina Marascia. «Il sindacato - ha detto - si riferisce ad una direttiva dello scorso anno, credo che per quest'anno il sindaco limiterà la direttiva al periodo luglio-agosto. D'Altronde - ha sottolineato il dirigente - visto che nella nostra città in quel periodo si registra una grossa presenza di turisti, necessità che alcuni servizi, mi riferisco ai settori polizia municipale, turismo, spettacoli, e manutenzione, siano disponibili a pieno organico. Resta il fatto che i lavoratori hanno diritto alle tre settimane consecutive per legge. Siamo disponibili ad un confronto costruttivo con i sindacati per trovare soluzioni reciprocamente favorevoli».