A renderlo noto sono la Cgil, la Cisl e la Uil che, dopo l'assemblea con i lavoratori che fa seguito all'incontro di stamani con il Commissario straordinario della Provincia Regionale e alla riunione di ieri del tavolo tecnico regionale, hanno annunciato che i dipendenti della società partecipata non intendono interrompere la protesta fino a quando non otterranno certezze circa il mantenimento dei livelli occupazionali e non saranno loro corrisposti i sette mesi di stipendi arretrati. Nello stesso tempo i 68 lavoratori hanno, però, accolto positivamente i segnali di apertura espressi dal Commissario straordinario dell'Ente Darco Pellos che si è detto disponibile, non appena le somme saranno sbloccate, al pagamento di una parte degli stipendi e si è impegnato a chiedere una deroga alla spending review in considerazione del fatto che la Megaservice è una società di importante rilevanza economica e occupazionale.