Oggi la prima esclusione eccellente dal movimento. Si tratta del vicepresidente dell'Ars Antonio Venturino. Lo conferma all'Adnkronos il capogruppo del M5S Giancarlo Cancelleri: "Si e' messo fuori dal movimento da solo - dice - da due mesi non restituisce l'indennita' come prevede il regolamento. Ci dispiace ma e' cosi'". Poi, in una nota i grillini spiegano: "Prendiamo atto dell'atteggiamento di Antonio Venturino che di fatto lo pone fuori dal Movimento 5 Stelle. Venturino ha infatti violato una delle regole fondanti del Movimento: la restituzione, con rendicontazione, delle somme eccedenti i 2500 euro piu' rimborsi spese - si legge - L'ultima restituzione di parte degli emolumenti fatta da Venturino e' infatti relativa allo stipendio di febbraio. Da allora il black-out, nonostante i pressanti e ripetuti inviti fatti dai tutti i colleghi, ma sempre rimasti lettera morta. Finora Venturino ha restituito circa 13 mila euro a fronte dei circa 30 mila di tutti gli altri componenti del gruppo". E ancora: "Le presunte divergenze di natura politica accampate da Venturino in una intervista pubblicata da una testata on line sono da ritenersi una foglia di fico posta a copertura di precise scelte evidentemente maturate da tempo. Se il problema, infatti, non fosse solo, o soprattutto, di natura economica Venturino avrebbe la possibilita' di dimostrarlo a noi e, soprattutto, ai cittadini, ricominciando a restituire parte del suo stipendio per alimentare il fondo del microcredito per le imprese, cui lui ha sempre detto di credere".