Questo uno degli obiettivi dei progetti realizzati in partenariato tra l'Enea e l'Area marina protetta delle isole Egadi.
Il gruppo di ricercatori, coordinato da Sergio Cappucci, sta implementando procedure e sperimentazioni che, una volta rimossi tutti i rifiuti eventualmente presenti lungo le spiagge, potranno consentire di utilizzare le biomasse spiaggiate come risorsa naturale. Tra i progetti in cantiere quello di produrre compost e di riqualificare tratti del fondo marino che mostrano i segni di regressione della prateria di posidonia.