La Provincia Regionale di Trapani, che mestamente chiude i battenti per lasciare posto ai Consorzi di Comuni, vende i suoi pezzi pregiati. Uno di questi va all'asta oggi.
E' l'Hotel Miryam, che sorge nel centro di Pantelleria. Dopo essere stato dato in concessione ventennale, l'immobile, con la sua dependance di Bue Marino, è ritornato nella disponibilità della Provincia nel 2008. Ha ospitato diverse associazioni che in questi anni hanno assicurato il servizio di guardania. L'immobile, inizialmente, doveva essere venduto per trovare i soldi necessari per la costruzione della scuola superiore di Pantelleria. Adesso, invece, il ricavato dell'eventuale vendita del bene servirà a finanziare le casse della Provincia, sull'orlo della bancarotta. La motivazione della vendita è chiarissima: «nel rispetto degli indirizzi di cui alla normativa sulla spendig review ed in relazione alle particolari difficoltà economiche di recente acuitesi a causa dei minori trasferimenti erariali, la Provincia deve procedere concretamente alla alienazione del patrimonio immobiliare disponibile ed improduttivo». Non sarà facile.
Il Commissario Straordinario della Provincia di Trapani, Darco Pellos, ha emesso l'avviso pubblico per la vendita dell'hotel "Myriam" questa estate. Il prezzo a base d'asta è di 2 milioni e 200 mila euro. La cifra è stata ritenuta di congruo valore di mercato dai tecnici dell’Agenzia del Territorio che hanno redatto e sottoscritto un’apposita relazione tecnico-estimativa.Le offerte potevano essere presentate fino alle ore 9.00 di oggi. Alle 10.00 si apriranno le buste.
L'hotel fu gestito fino al 2006 dalla Sicilturist srl, con un canone di locazione risalente al 1965 di....4000 euro l'anno. Nel 1990 l'albergo è stato trasferito dalla Regione alla Provincia, che ne prese materialmente possesso solo nel 2008, cioè dopo che finià la concessione alla Sicilturist e le vicende legali collegate a quella gestione.
Un altro pezzo "pregiato" della Provincia di Trapani, la "Pensione dei Fenici" di Levanzo, la più piccola delle isole Egadi, è rimasta invenduta dopo tre tentativi. L’immobile di 2.350 metri quadrati fu realizzato negli anni ’80 dalla Regione e destinato ad albergo. Originariamente era stato valutato circa un milione e 800 mila euro.